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In auto con 4 ordigni esplosivi. “Nessun collegamento con il terrorismo”

Domenica 19 Novembre 2017 — 08:10

Livornese di 65 anni, ex rappresentante di medicinali, ai domiciliari. Bastone: "L'unica cosa che ha saputo dire è che avrebbe fatto esplodere gli ordigni su una spiaggia del litorale livornese per Capodanno"

L’uomo, livornese di 65 anni ex rappresentante di medicinali con precedenti di polizia, trovato in possesso degli ordigni sequestrati dai finanzieri non ha fornito alcuna spiegazione plausibile al riguardo. “L’unica cosa che ha saputo dire – spiega il tenente colonnello della Finanza, Carlo Bastone, a Quilivorno.it – è stata quella che avrebbe fatto esplodere gli ordigni su una spiaggia del litorale livornese per festeggiare il Capodanno”. Per questo è stato tratto in arresto in flagranza per il reato di cui all’art. 4 della Legge 895/1967 (porto abusivo di esplosivi) e su disposizione della Procura della Repubblica nei suoi confronti sono scattati gli arresti domiciliari.
Pur non emergendo, momentaneamente, connessione con gruppi organizzati sono in corso indagini finalizzate a chiarire i possibili scopi per i quali l’arrestato disponesse di questi ordigni (sono in corso perizie) e i relativi canali di approvvigionamento. “Vogliamo tranquillizzare la popolazione – prosegue il tenente colonnello Bastone – Nessun collegamento con cellule terroristiche di alcun tipo. Gli ordigni che aveva preparato erano composti probabilmente di polvere da sparo ricavata da cartucce per la caccia, suo hobby. Era un meccanismo ben studiato che si poteva azionare con un comando a distanza. Non era certo una cosa che si sarebbe potuta realizzare senza alcuna conoscenza in materia”.

Il ritrovamento – Nel pomeriggio di giovedì 16 novembre una pattuglia della guardia di finanza della sezione operativa “pronto impiego” ha eseguito un posto di controllo sul viale Italia, nelle vicinanze della rotonda di Porta a Mare.
Tra i numerosi mezzi in circolazione controllati, i finanzieri hanno fermato per una normale ispezione, una Smart di colore bianco guidata dal 65enne. Dopo i consueti accertamenti sui documenti della persona è scattato il controllo dell’abitacolo della vettura, eseguito con il supporto dell’unità cinofila antidroga, che ha portato al rinvenimento, all’interno di una shopper di plastica adagiata sul sedile passeggero, di 4 ordigni esplosivi di fattura artigianale, attivabili con innesco governabile a distanza mediante telecomando. Dopo aver adottato le dovute misure per allontanare la fonte di pericolo dalla strada, l’intervento degli artificieri della polizia di frontiera aerea di Pisa ha consentito in dettaglio di registrare la presenza di queste quattro cariche esplosive del peso complessivo di oltre 1.100 grammi, collegate, tramite miccia pirotecnica, ad un telecomando trovato all’intero dell’auto.

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