Presi altri due corrieri con la “finta spazzatura”: dentro i sacchi 6 kg di droga

I carabinieri del Nucleo Investigativo di Livorno, nella serata di giovedì 18 gennaio, hanno messo le manette ai polsi a due persone: Vlash Isufaj, 37enne cittadino albanese, e Lucky Okonoboh, cittadino nigeriano, 33enne, entrambi residenti a Livorno e con precedenti specifici, perché trovati in possesso di 6,2 kg di marijuana.
Con gli arresti di giovedì, quello che sta emergendo in queste ore tra gli investigatori è la convinzione che sulla piazza labronica sia operativo un gruppo di trafficanti di droga che ha come specifico modus operandi il trasporto dello stupefacente in sacchi neri, occultandolo come pattume. Da qui il nome in codice dell’operazione: “Trash” (in inglese pattumiera).

Infatti, l’intervento risolutivo di ieri è la prosecuzione dell’attività che a distanza di 3 giorni ha consentito l’arresto di altri due cittadini albanesi, a loro volta trovati in possesso di ben oltre 7 kg di marijuana, sempre nascosti in sacchi di plastica neri.
Proprio l’arresto di Mariglen Sheraj e Andi Hoxhaj (clicca qui per leggere la notizia) ha consentito di acquisire importanti elementi investigativi che sono stati immediatamente sviluppati. Quella sequestrata il 15 gennaio scorso, infatti, era solo una parte della partita di marijuana destinata al mercato locale. Così i carabinieri del Nucleo Investigativo hanno continuato le indagini alla ricerca del carico mancante e, soprattutto, per l’identificazione dei restanti componenti della banda. Da subito è stato individuato Vlash Isufaj. Nei suoi confronti sono stati svolti servizi di pedinamento ed osservazione.
Giovedì 18 gennaio, nel pomeriggio, i militari del Nucleo Investigativo lo hanno seguito: dalla propria abitazione ha raggiunto la zona dell’ospedale e con atteggiamento sospetto ha preso dal portabagagli della sua autovettura due sacchi neri entrando in un condominio.
I militari operanti entrando all’interno del palazzo hanno individuato Isufaj all’interno dell’appartamento occupato da Lucky Okonoboh. I due sono stati sorpresi intenti nelle operazioni di pesatura del sacco nero che, come immaginato dai carabinieri, conteneva stupefacente: 6,2 kg di marijuana.
I due sono stati arrestati e accompagnati alle Sughere. Entrambi devono rispondere delle accuse di traffico illecito di stupefacenti. In tre giorni i carabinieri del Nucleo Investigativo hanno arrestato quattro persone e sequestrato oltre 13 chili di marijuana, per un valore commerciale “illecito” superiore ai 130mila euro.