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Si tagliò il pene: arrestato per stalking

Mercoledì 22 Febbraio 2017 — 17:49

Arresto lampo da parte del Nucleo Investigativo dei carabinieri che in meno di un'ora ha rintracciato il colpevole delle persecuzioni

Arrestato per stalking l’uomo che il 5 aprile del 2014 si era evirato con un coltello e poi aveva gettato il pene nel parco pubblico di via Terreni. Si tratta di un 33enne (I.C. le sue iniziali) che tre anni fa compì quel gesto inconsulto. Il giovane era attualmente ricercato perché sul suo capo pendeva un mandato di cattura emesso dal giudice delle indagini preliminari del tribunale di Livorno, provvedimento emesso a seguito di denuncia-querela presentata da una donna, per minacce, atti persecutori “stalking” ed estorsione. Mercoledì 22 febbraio, l’uomo, tornato dalla Romania con l’aereo ha subito ricominciato a perseguitare la sua vittima, con messaggi e foto che lo ritraevano sul lungo mare labronico.
La donna si è subito rivolta al suo legale. L’avvocato, ben consapevole della pericolosità del soggetto, si portato subito in Procura dal pubblico ministero Massimo Mannucci, titolare del procedimento penale. Il magistrato ha così attivato immediatamente il Nucleo Investigativo del comando provinciale dei carabinieri di Livorno guidato dal capitano Michele Morelli.  Gli uomini in borghese dell’arma, in meno di un’ora, hanno subito rintracciato e arrestato il latitante, che si stava aggirando in bicicletta nei pressi di via De’ Larderel.

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