Vespucci evacuato, individuati i tre studenti. “Volevano saltare il compito”

Sospensione per 10 giorni, che scatterà dopo le feste, per i tre autori del gesto; sospensione dell’intera classe, con obbligo di frequenza, fino a sabato 23 dicembre; niente gite per l’intero anno scolastico 2017-18. Sono questi i tre provvedimenti presi dal consiglio disciplinare, presieduto dalla prof.ssa Simonetta Costagliola, relativo all’episodio avvenuto al Vespucci di via Chiarini. I tre studenti, alunni di una seconda superiore, due ragazze e un ragazzo, hanno ammesso davanti alla classe di essere stati loro ad aver spruzzato lo spray al peperoncino la mattina del 18 dicembre costringendo l’istituto alla evacuazione. “Hanno motivato il gesto dicendo che volevano saltare il compito di diritto”, spiega la docente. I provvedimenti sono stati presi il pomeriggio stesso al termine del consiglio di classe che, prima, ha visto la partecipazione di genitori e studenti. Poi la classe è stata lasciata da sola 15 minuti ed è in questo frangente che i tre hanno ammesso la propria responsabilità. La bomboletta spray al peperoncino non è stata trovata.

Vespucci evacuato, parla la prof.ssa Cassetti (articolo del 18 dicembre) – “E’ un atto grave, da irresponsabili, che come tale non può essere considerato solo un atto goliardico. Oltre ad averci fatto perdere una mattinata di scuola – nel pomeriggio tutte le attività si svolgeranno regolarmente – ha tenuto impegnata una comunità intera fra vigili del fuoco, polizia e soccorritori”. Non usa giri di parole la vice dirigente scolastica del Vespucci, Maria Caterina Cassetti, nel commentare quanto accaduto nella scuola superiore di via Chiarini. Un episodio che fa pensare a quanto accaduto nei giorni scorsi all’Iti (clicca qui). “Il timore è proprio quello che ci sia stata una emulazione”.
La sostanza urticante si è diffusa intorno alle 8,10, orario di ingresso degli studenti. La sostanza dovrebbe essere stata spruzzata in un’aula del piano terra e in poco tempo ha raggiunto il piano superiore dell’edificio propagandosi nei corridoi. La direzione scolastica si è attivata immediatamente: “Quando i primi ragazzi hanno iniziato ad accusare irritazione agli occhi e sensazione di nausea – prosegue Cassetti – abbiamo deciso di evacuare tutta la scuola per evitare che ci fossero conseguenze più importanti in termini di salute per tutti quanti”. Nel frattempo sono sopraggiunti 118, polizia e vigili del fuoco. Sul posto, da parte del personale sanitario, sono stati visitati circa 6 studenti. Di questi 3-4, a scopo precauzionale, sono stati trasportati al pronto soccorso per ulteriori accertamenti.