Amianto a scuola: c’è l’indagine ambientale

Come già avvenuto in precedenza per la scuola di Villa Corridi, anche per i frammenti di materiale contenente amianto (M.C.A.) rinvenuti nel giardino del plesso scolastico XI Maggio, il Settore Protezione Civile ha predisposto il documento  “Indagine Ambientale preliminare”, che descrive tutte le attività previste quali mappatura, campionamento e analisi del terreno. Il documento passerà ora, come di norma, al vaglio della Conferenza dei Servizi (composta anche da Arpat, Asl e Regione Toscana) che è già stata convocata per martedì 7 marzo dall’Ufficio Ambiente del Comune.
Tutte le attività previste nel documento saranno comunque eseguite alla fine dell’anno scolastico, presumibilmente nel mese di giugno.
In particolare, si legge nel documento, saranno praticati 20 “saggi” con escavatore fino ad una profondità sufficiente al raggiungimento del terreno naturale, che durante la fase di prelievo verrà vagliato con la separazione manuale degli eventuali frammenti di M.C.A.
In seguito saranno analizzati i campioni di terreno prelevati e al termine sarà elaborato uno specifico report tecnico con tutti i risultati delle analisi di laboratorio eseguite, corredato anche da immagini e dalle attestazioni di corretto smaltimento del M.C.A. ai sensi della normativa vigente. Nel caso in cui non venga riscontrata alcuna contaminazione dei terreni investigati la procedura si concluderà e gli uffici preposti provvederanno comunque al riordino del terreno del giardino.

(Qui sotto in allegato la copia integrale dell’indagine preliminare ambientale)