Quilivorno.it a bordo del trenino di Natale

L’atmosfera natalizia ha preso vita in tutta la città: case decorate, alberi addobbati, strade illuminate e vetrine fastose. Dall’anno scorso, però, Livorno può contare su un mezzo di trasporto particolare, amato dai bambini e che contribuisce a rendere ancora più forte l’aria di festa: il trenino di Natale (clicca sul link in fondo all’articolo per guardare la fotogallery a cura di Simone Lanari).
Dopo il successo riscosso nella precedente stagione (circa 20.000 presenze certificate), quest’anno il trenino è tornato con delle novità, a partire dal percorso fino alle modalità di pagamento del servizio. Questo il percorso: park Cavalleggeri (punto di capolinea, al Villaggio di Natale di villa Mimbelli ) – viale Italia- stazione marittima- via Grande- viale Italia – via san Jacopo – park Cavalleggeri. Il costo del biglietto è di due euro. A differenza della passata stagione, in cui era possibile usufruire del biglietto dell’autobus di linea, quest’anno sarà necessario acquistare un titolo di viaggio specifico direttamente a bordo trenino. Sono esenti i bambini al di sotto dei 12 anni. Quilivorno.it è salito a bordo per raccontarvi l’esperienza anche dalle voci dirette dei passeggeri incontrati.

La prima cosa che si percepisce una volta saliti è l’allegria contagiosa dei bambini, target principale di questa iniziativa. Un’allegria che nasce nel momento in cui, i piccoli passeggeri, vedono sopraggiungere in lontananza il trenino. “E’ la prima volta che usufruiamo di questo servizio – racconta Paola, nonna di una bimba di 3 anni – Sembra che abbia delle enormi potenzialità, anche dal punto di vista turistico. E’ un ottimo modo per far conoscere Livorno anche ai nostri bimbi”. Paola durante un viaggio a Edimburgo ha avuto modo di conoscere servizi simili, trenini turistici che permettono di compiere un giro panoramico della città. “Con delle piccole modifiche – continua – potrebbe essere trasformato in un ottimo viatico turistico“.

La signora Maria, coi suoi due nipoti di 3 e 4 anni, è una cliente fedele di questo servizio. “Già l’anno scorso – dice – almeno due volte a settimana portavo i miei nipoti su questo trenino. Ne siamo rimasti entusiasti, è pieno di bambini, quindi può essere considerato un punto d’incontro. Inoltre ci permette di raggiungere con tutta tranquillità il centro cittadino, senza usare l’autovettura. Un doppio vantaggio”.

Un entusiasmo che non coinvolge solo i passeggeri, ma anche l’autista: Giuseppe “Pino” Galletti, dipendente Amitour Service, ci ha raccontato cosa significa per lui condurre questo inusuale mezzo di trasporto. “Il trenino è frequentato maggiormente – dice – da bambini, specialmente nel primo pomeriggio. La loro allegria è forte, ogni volta che salgono a bordo sono felicissimi, così come i loro nonni ed i loro genitori che li accompagnano. E’ una gioia fare questo lavoro quando si riscontra una tale positività. Spero che riscuota sempre più successo, anche nel futuro, coinvolgendo sempre più persone, tra cui i turisti”.

Bruno Bastogi, dirigente Ctt Nord, ci ha rilasciato una breve intervista dandoci la sua opinione e tracciando un primo bilancio al riguardo del trenino di Natale.

Come nasce l’idea di questo trenino?
“Siamo giunti alla seconda edizione. E’ un progetto promosso dal Comune di Livorno in collaborazione con la Provincia – che ha messo a disposizione il mezzo utilizzato da anni nelle località turistiche del territorio e acquistato con i Fondi Europei – e con l’apporto di Ctt Nord. Nasce con l’idea di fornire una nuova attrattiva in occasione delle feste natalizie. L’anno scorso aveva l’obiettivo di fluidificare il traffico intenso verso il centro cittadino, tipico del periodo festivo, ma quest’anno ha più una funzione ludica per i bambini. Infatti abbiamo deciso di cambiare il percorso, in modo da non interferire col trasporto pubblico di linea.

Quanti viaggiatori sono stati registrati durante la prima edizione?
“E’ stato un successo, circa 20.000 presenze durante tutto il mese di servizio. Speriamo di poter replicare anche questa volta”.

Saranno previsti spettacoli o intrattenimento a bordo?
“Stiamo lavorando per programmare una serie di iniziative a bordo che possano rendere più piacevole il tragitto”.

Pensa di ampliare l’offerta anche al di fuori del periodo natalizio?
“Sarebbe bello riproporre l’uso di questi trenini anche durante il periodo estivo nella nostra città. Sicuramente lanceremo proposte e valuteremo alternative per lanciarlo in periodi alternativi”.