Porta a porta, da oggi al via in Stazione-Zola-Ferrigni

Nella commissione congiunta (seconda, terza e sesta) del 19 giugno si è tornati a parlare di porta a porta e in particolar modo dei problemi che si sono riscontrati nelle varie zone. “Entro ottobre contiamo di concludere l’estensione del Pap a tutta la città – è l’annuncio della direttrice generale di Aamps Paola Petrone – e stiamo pensando a un piano appositamente per il centro, sicuramente qualcosa di diverso da come è stato organizzato finora”. Nelle zone dove è attivo il porta a porta la raccolta differenziata si attesta tra il 65 e l’80%, tuttavia come ha confermato anche Petrone esistono alcune criticità nella gestione. “So che ci sono delle difficoltà ma Livorno non è la Svizzera: tutti si devono impegnare per rispettare le regole – ha continuato Petrone – abbiamo allungato le ore di attività del call center e dal 1° luglio i centri di raccolta saranno aperti per più ore. È un successo poi essere riusciti a portare la raccolta differenziata negli stabilimenti balneari”. Giovanna Cepparello (Futuro!) dal canto suo ha richiesto una maggiore raccolta dell’organico, ora ferma a due volte alla settimana. “Per ora non potremo fare niente, il prossimo anno, una volta esteso il Pap a tutta la città – è la risposta della direttrice generale – potremo pensare, tuttavia solamente nel periodo estivo, a portare la raccolta del vetro ogni 15 giorni e quella dell’organico tre volte alla settimana”.
“Il problema di Livorno è che una buona metà della città a livello urbanistico mal si concilia col porta a porta – è il commento del consigliere di Buongiorno Livorno Marco Bruciati – per esempio ci sono appartamenti di 60 metri quadri nei quali vivono tre persone. Si creano molti disagi, chiedo quindi di pensare a dei centri di raccolta”.
Di qui la proposta di Giovanni Fuoti (M5S) e di Cepparello di mettere delle isole ecologiche (con tessera magnetica) anche itineranti, poiché è da considerare che nelle aree dove ci sono marciapiedi stretti esistono dei problemi. Il capogruppo del Pd Pietro Caruso ha sottolineato il fatto di come “da una parte ci sia stato un risparmio sulla Tari e dall’altra i cittadini abbiano dovuto spendere soldi per fare la raccolta differenziata”.
Alessandro Mazzacca (Livorno Libera) ha chiesto invece che venga rivista l’ordinanza sindacale relativa alla permanenza dei cestini fuori casa: “Il cittadino – dice – non deve essere penalizzato”.
“Basta organizzarsi”, è la laconica replica della Petrone.

Il porta a porta si estende – È tutto pronto per l’avvio del “porta a porta” nei quartieri Ferrigni, Stazione e Zola. Lunedì 25 giugno il nuovo servizio di raccolta differenziata di Aamps, partirà per altri 20mila cittadini e più di 500 esercizi commerciali. Complessivamente, con la copertura di questa ulteriore porzione di Livorno, il “porta a porta” supererà i 100mila abitanti. A settembre, infatti, il servizio sarà attivato anche nella zona nord (Sorgenti, Corea, Shangai, Orlando, Vinci e Torretta) per poi raggiungere il centro cittadino. Nei quartieri Ferrigni, Zola e Stazione, come già accade nelle altre aree dove è stato attivato il “porta a porta”, le utenze dovranno esporre i contenitori e i sacchi davanti al proprio numero civico e sul suolo pubblico nei giorni e negli orari indicati dal calendario dedicato.
Gli operatori di Aamps effettueranno la raccolta entro le 13. Con l’estensione ai nuovi rioni, il “porta a porta” a Livorno coinvolge complessivamente i seguenti quartieri: Ardenza, La Rosa, Costanza; Leccia, Scopaia, Magrignano; Castellaccio, Quercianella, Collinaia, Valle Benedetta; Montenero Alto, Montenero Basso; Antignano, Banditella; Colline; Coteto; Salviano, Cimarosa; Porta a terra, Firenze Enriques, Provinciale pisana; La Venezia, Picchianti, Vallin Buio; San Jacopo, Marradi, Fabbricotti, Stadio, Ferrigni, Stazione e Zola.
Per ulteriori informazioni sul servizio di raccolta “porta a porta” nei quartieri Ferrigni, Stazione, Zola, Aamps invita i cittadini all’info-point che sarà allestito sabato 23 giugno, dalle ore 9.00 alle 13.00, in via Pannocchia (lato nord) oppure a rivolgersi ai consueti canali di comunicazione: numero verde 800-031.266 (dal lunedì al sabato dalle 8 alle 13 e dalle 14.30 alle 17), [email protected], facebook/twitter/mobile APP (“Aamps Livorno”).