Leonardo Apolloni è il nuovo assessore. “Il mio motto? Fare rete”

Si chiama Leonardo Apolloni (foto Lanari) – livornese classe ’67, diploma al Cecioni, laurea in filosofia (110 e lode) conseguita all’università di Pisa e un attestato di qualifica come educatore – il nuovo assessore al sociale, con deleghe alla casa e al terzo settore, scelto da Nogarin (clicca sul link in fondo all’articolo per consultare il suo curriculum).
La delega alla sanità rimane in mano al sindaco. Apolloni prende così il posto di Ina Dhimgjini che si è dimessa il 24 aprile. “Porterò avanti questo nuovo impegno con un motto ben preciso: fare rete – ha detto in conferenza stampa il neo amministratore (clicca qui per rivedere il video della DIRETTA della presentazione) – Ho da sempre lavorato in squadra e porterò avanti questo incarico con questo principio. Il mio primo obiettivo è quello di creare una sinergia all’interno dei miei uffici in modo da essere operativi già da lunedì mattina. Questo è un settore strategico che incide direttamente sulla vita delle persone. Quindi non c’è certo tempo da perdere”.

Apolloni ha un curriculum ampiamente centrato sulle tematiche delle marginalità sociale. Il suo ruolo fino a poche ore fa (dal 2011) è stato quello di responsabile del centro intermedio polifunzionale (C.i.p.) a bassa soglia di viale Marconi (presidio Ser.D. per soggetti ad alta emarginazione economica e sociale), dipendente della cooperativa sociale Arnera.
Pacato, ex giocatore di pallacanestro, persona preparata e colta, si è presentato davanti ai media all’interno della Sala Giunta nel pomeriggio di mercoledì 3 maggio. “Non ho ancora parlato con l’ex assessore, ma niente vieta che lo possa fare nelle prossime ore”. Sociale casa e terzo settore.

“La principale criticità da affrontare a Livorno è senza dubbio l’emergenza abitativa – ha sottolineato Apolloni – e me ne sono reso conto anche facendo il mio lavoro precedente. E’ da qui che intendo partire, creando al contempo un elenco delle priorità per quanto riguarda le altre partite aperte che devono essere portate a termine entro giugno prossimo”.

“In questa fase del nostro lavoro abbiamo deciso di concentrare gran parte delle energie sulla costruzione di un tessuto sociale sempre più solido – ha spiegato il sindaco Nogarin – e Leonardo Apolloni, che ha passato gli ultimi anni a diretto contatto con chi vive situazioni di disagio vero, è la persona giusta. La sua qualità migliore, lo ha detto lui stesso, è quella di aver saputo fare squadra e sia questo Comune che questo settore, che l’intera città, ne ha un dannato bisogno. Sono certo che con il neo assessore riusciremo a portare a termine le partite aperte fino a questo momento grazie al lavoro di Ina Dhimgjini, che colgo l’occasione per ringraziare ancora una volta per l’impegno e la dedizione. Apolloni è stato scelto dopo aver vagliato altri quattro candidati non scegliendo assolutamente tra i fedelissimi della nostra area politica, anzi, non so neanche per chi vota e non mi importa”. Solo dopo le parole di Nogarin il neo assessore ha rivelato di aver votato Movimento Cinque Stelle alle ultime elezioni.

Il ringraziamento di Nogarin a Ina Dhimgjini – “Al di là delle considerazioni sulle motivazioni più profonde che possono averla spinta a rinunciare all’incarico a un solo anno dalla conclusione del mandato – spiega Nogarin – nel momento in cui abbiamo la possibilità di raccogliere quanto seminato in questi 4 anni è evidente che non avrebbe senso continuare il cammino con chi ha ufficialmente espresso il proprio desiderio di guardare altrove. Colgo l’occasione per ringraziare di cuore l’ex assessore Ina Dhimgjini che con professionalità e dedizione ha portato avanti la politica di rinnovamento impressa da questa amministrazione, in una città estremamente difficile soprattutto per la sua tenuta sociale. All’avvocato Dhimgjini auguro una carriera ricca di soddisfazioni personali”.

Nota: i commenti con data precedente al 3 maggio si riferiscono ai precedenti articoli