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Cartina “multilingua” per la Livorno da scoprire a piedi

Giovedì 21 Giugno 2018 — 17:01

Aumentano anche i croceristi (+54.420) rispetto al maggio dello scorso anno. Belais: "Bello vedere come questo gioco di squadra inizi a dare i suoi frutti"

di Giacomo Niccolini

“Passeggiando per Livorno”. E’ questa la cartina, tradotta in cinque lingue (italiano, spagnolo, tedesco, francese e inglese) che verrà distribuita sotto bordo ai croceristi e fornita in dotazione al punto informazione del Comune di Livorno di via Pieroni. Una brochure utile per i turisti in transito nella nostra città con indicati tutti i luoghi di interesse e di attrazione da poter scoprire “by walk”, se vogliamo utilizzare un termine internazionale, o più semplicemente passeggiando. Tre gli itinerari indicati con altrettanti colori: il giallo per lo “Shopping e Mercati”, il rosso per l’itinerario storico “A Passeggio per la Storia” e il blu per il walking “Lungomare”.
Sulla cartina sono indicati con dei simboli di immediata comprensione, i “punti” di interesse per ogni tipo di settore appena indicato.

LA NUOVA CARTINA DESTINATA AI TURISTI INTENZIONATI A VISITARE LA CITTA’ DI LIVORNO A PIEDI

Per la prima volta compare anche su di una cartina turistica livornese il neo nato “Museo della Città” nel cuore del quartiere della Venezia.
A presentare la novità è stato proprio il presidente della Porto di Livorno 2000 Luciano Guerrieri. “E’ bello vedere i frutti di un gioco di squadra tra Autorità di Sistema Portuale, Porto di Livorno 2000, Comune di Livorno e Camera di Commercio – ha sottolineato il numero uno della società che gestisce le crociere – Siamo felici di come tutto stia crescendo. I numeri dei passeggeri delle crociere sono in netto aumento rispetto al dato di maggio 2017 che recitava 151.017. Prendendo in riferimento lo stesso periodo infatti siamo cresciuti di circa 50mila unità riuscendo a toccare quota 205.437 passeggeri che in questi primi cinque mesi del 2018 sono sbarcati a Livorno. Di media, come è prassi fare, circa il 25-30% viene calcolato che rimanga in città o che usufruisca per lo meno di un pacchetto turistico riguardante anche Livorno”.
“Non posso far altro che essere felice di vedere come questo grande gioco di squadra inizi a girare a dovere – ha sottolineato l’assessore al Turismo e alla Cultura Francesco Belais – I numeri sono in crescita anche per quanto riguarda le presenze all’interno delle strutture ricettive. Il dato che ho piacere di esporre è che sono aumentati di circa 10mila unità i turisti che hanno pernottato magari una notte a Livorno. Nel 2016 il dato parlava di 191.727 persone che avevano dormito qui, per toccare quota 199.631 viaggiatori ospitati in città tra hotel, alberghi, pensioni e bed and breakfast presenti sul territorio nel 2017″.

LUCIANO GUERRIERI, PRESIDENTE DELLA PORTO DI LIVORNO 2000 (FOTO LANARI)

“Non può far altro che far piacere anche a noi dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno – ha confermato Gabriele Gargiulo – veder crescere il flusso turistico e quindi economico del porto di Livorno. Da sottolineare come siano aumentate anche le navi che fanno overnight, ovvero che dormono in porto per lo meno una notte, aspetto non da poco per il circuito economico e dell’indotto cittadino. Si tratta di ben 14 scali fino al 31 maggio che hanno effettuato per lo meno una notte in banchina. La nave The World si è fermata addirittura per ben tre notti”.
Il presidente Guerrieri ha poi voluto sottolineare l’attenzione sempre crescente nei confronti dei passeggeri e dei turisti con disabilità motoria a cui la Porto di Livorno 2000 fa fronte con sempre maggior professionalità offrendo soluzioni concrete e pratiche per l’accoglienza sotto bordo e per il trasporto verso i maggiori punti di smistamento e attrazione turistica, anche grazie ad una logistica sempre più all’avanguardia all’interno del sistema crocieristico internazionale.
“Da non trascurare – ha chiosato l’assessore Belais – la possibilità di poter visitare anche luoghi di culto, come le più importanti chiese del centro storico e la nostra bellissima sinagoga, sul quale, come amministrazione comunale, stiamo lavorando alacremente al fine di poter rendere possibile questo tipo di opportunità in più per i visitatori interessati anche, e giustamente, a questo tipo di turismo”.

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