Cerca nel quotidiano:

Condividi:

Sorpresa. Alla maturità esce una poesia di Caproni. “L’Italia si accorge di un grande livornese”

Mercoledì 21 Giugno 2017 — 11:53

Per l'analisi del testo è stata scelta una poesia del livornese Giorgio Caproni dal titolo “Versicoli quasi ecologici” che è contenuta nella raccolta postuma Res Amissa del 1991

Nella mattinata del 21 giugno sono iniziati gli esami di maturità per oltre mezzo milione di studenti. Subito dopo poche ore dall’inizio della prima prova, in rete era già possibile sapere le tracce. Tra queste: i decenni 50 e 60 per il tema storico; nuove tecnologie e lavoro, robotica e futuro, per il tema scientifico; la natura tra minaccia e idillio in arte e letteratura per il saggio breve artistico e letterario. E per il saggio storico politico, spazio a disastri e ricostruzione. Infine per l’analisi del testo è uscita una poesia del livornese Giorgio Caproni dal titolo “Versicoli quasi ecologici” ed è contenuta nella raccolta postuma Res Amissa, uscita nel 1991.

L’assessore Belais – “Finalmente anche il Ministero dell’istruzione ha deciso di dare il giusto riconoscimento a Giorgio Caproni, dedicandogli una delle tracce della prima prova di maturità – afferma l’assessore alla cultura Francesco Belais – Il 7 gennaio di quest’anno, in occasione del 105esimo compleanno del nostro celebre concittadino, gli abbiamo dedicato una giornata di festeggiamenti, corredati dalla proiezione di due pellicole dedicate alla sua figura di poeta e critico letterario. A Livorno abbiamo poi l’unica piazza d’Italia intitolata a Caproni, una piazza rifatta interamente pochi anni fa e che noi intendiamo valorizzare come merita, inserendola nei percorsi turistici più battuti. In ogni caso oggi festeggiamo il meritato riconoscimento a livello nazionale di un grande artista per troppo tempo rimasto nell’ombra”.

Ecco il testo della poesia:

Non uccidete il mare,
la libellula, il vento.
Non soffocate il lamento
(il canto!) del lamantino.
Il galagone, il pino:
anche di questo è fatto
l’uomo. E chi per profitto vile
fulmina un pesce, un fiume,
non fatelo cavaliere
del lavoro. L’amore
finisce dove finisce l’erba
e l’acqua muore. Dove
sparendo la foresta
e l’aria verde, chi resta
sospira nel sempre più vasto
paese guasto: Come
potrebbe tornare a essere bella,
scomparso l’uomo, la terra.

Condividi:

Riproduzione riservata ©

QuiLivorno.it apre il canale Whatsapp. Iscrivetevi.

QuiLivorno.it invita tutti i lettori ad iscriversi al canale whatsapp aperto il 12 dicembre. Per l’iscrizione, gratuita, cliccate il seguente link https://whatsapp.com/channel/0029VaGUEMGK0IBjAhIyK12R e attivare la “campanella” per ricevere le notifiche di invio articoli. Riceverete i link delle notizie più importanti della giornata. Ricordiamo che potete continuare a seguirci sui nostri social Fb, Instagram e X