Nigiotti alza al cielo il disco d’oro. “A chi è nelle sabbie mobili dico: non mollate mai”

Lo avevamo già detto al termine dell’edizione di X Factor. La vera vittoria di Enrico Nigiotti è il pubblico, al di là del risultato del talent show che lo ha comunque visto salire sul podio dell’undicesima edizione del programma targato Sky Uno. E il pubblico ha premiato ancora una volta il cantautore livornese che nella giornata di lunedì 19 dicembre ha potuto festeggiare il “disco d’oro” assegnato al suo singolo “L’Amore è”.
Il disco d’oro è infatti un riconoscimento importante nell’industria discografica internazionale. In Italia inizialmente, si parla degli anni ’40, veniva assegnato alla soglia di un milione di copie vendute. Con il tempo il numero è stato più e più volte rivisitato fino ad oggi che rappresenta il traguardo di 25mila copie.
Lo stesso Enrico Nigiotti dedica a questo obiettivo un suo pensiero affidato alla sua pagina facebook ufficiale. “Non sono mai stato una persona prudente – scrive il “Nigio” sul social network-  Ho avuto qualche occasione nella vita ma non sono mai riuscito a portarle realmente al termine: a volte per colpa mia ed a volte per colpa di chi chi chicchiricchichì!!! È stata veramente dura, perché i periodi bui non durano 5 minuti come nei film e sopratutto non sempre si riesce a superarli.
Anzi, per chi come me li ha vissuti per ben due volte sembrava impossibile…Ho ancora sotto il naso l’odore di paura di quando tutto intorno resta fermo mentre tu provi a smuoverlo ma senza riuscirci. Momenti “sabbie mobili” che sono durati anni…La perseveranza – continua Nigiotti – la fame e sicuramente tanta pazzia mi hanno costretto a non mollare mai e a credere in me… Ho sempre pensato a scrivere belle canzoni, perché se hai in mano qualcosa di forte prima o poi le cose cambiano. “L’amore è” è disco d’oro e io questo traguardo lo dedico a tutti quei ragazzi/e che proprio adesso si trovano nelle sabbie mobili: non mollate mai! Ringrazio con tutto il cuore Adele Di Palma che da sempre mi è accanto e il grande Francesco Facchinetti con cui abbiamo cominciato questa nuova e stupenda avventura”.