“Spaccio d’autore” mostra fotografica fino al 31 gennaio

Grande successo di pubblico per la autorevole mostra fotografica “Spaccio d’Autore” allestita nei locali della TST Art Gallery (corso Amedeo 196) che sarà visitabile fino al 31 gennaio. Curata da Alessandro Paron, l’esposizione ospita i lavori di venti stimati fotografi che già hanno esposto in questa galleria del centro e in altri spazi pubblici in città.

Con il Tavolo della Fotografia del Comune di Livorno l’attenzione per questa forma d’arte è cresciuta molto e la mostra “Spaccio d’Autore” rappresenta anche l’occasione per stimolare l’attenzione dei visitatori, avvicinandoli sempre più questa opportunità divulgativa dell’immagine.
Protagonisti dell’evento, tra gli altri, Claudio Barontini, che la scorsa estate ha esposto ai Granai di Villa Mimbelli i suoi ritratti alle celebrità. Dalla autorevole mostra “Oltre il velo” Marianne Catzaras espone i suoi lavori che mettono in scena un mondo onirico dove uomini e animali si mescolano in una orchestrazione dell’impossibile. Catzaras, artista di origine greca ma che vive in Tunisia, durante la sua carriera ha esposto in  Germania, Grecia, Italia, Marocco, Belgio, Stati Uniti, Francia e Tunisia. In esposizione anche “I sogni della mente” del fotografo Stefano Tommasi: il manicomio abbandonato di Volterra è il luogo da lui prediletto: teatro di indicibili sofferenze nel secolo scorso, ancor oggi imprigiona fra le vecchie mura, silenziose e inascoltate agonie. E’ proprio nel nucleo dell’edificio che nasce il progetto: l’artista fotografa se stesso in una dimensione surreale e ci dona il concepimento di un sogno che, forse, non è soltanto il suo. E poi gli scatti di Susanna Bertoni che colgono piccoli momenti di vita quotidiana, empty space, dove il tempo è sospeso. Bertoni dichiara che “la fotografia non sia assolutamente un’arte statica ma dinamica, al passo con il mondo che cambia velocemente.” In mostra anche le opere di Patrizia Tonello con i suoi toni malinconici in una contaminazione che è parte essenziale del suo lavoro. Espone anche Vito Lo Piccolo, architetto, che con la Polaroid sperimenta il gusto della mutazione.

Allo “Spaccio d’Autore” non mancano i lavori di giovani fotografi come, tra gli altri Francesco Levy, diplomato all’Accademia di Belle Arti di Venezia e poi alla Fondazione Studio Marangoni di Firenze e Elisa Heusch che con le sue immagini introspettive porta in questa mostra scorci veneziani di Piazza San Marco.

Visitabile fino al 31 gennaio tutti i giorni (escluso mercoledì pomeriggio) dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 19. Ingresso gratuito.
Espongono:
Claudio Barontini, Susanna Bertoni, Fabio Capaccioli, Claudine Caribotti, Virgilio Catarsi, Teresa Crisci, Chiara Cunzolo, Stefano Di Marco, Pino Falleni, Elisa Heusch, Marianne Catzaras, Francesco Levy, Catharina Lindgren, Vito Lo Piccolo, Enikö Lörinczl, Giorgia Madiai, Diego Piccaluga, Estéban Pozzuoli, Stefano Tommasi, Patrizia Tonello, Zanzara Mug.

Info: 348.8014120

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