C Gold. Pielle sempre in vetta, ok Don Bosco e Libertas

In serie C Gold, tutto invariato in classifica. Vincono Pielle, Libertas e Don Bosco quando mancano tre giornate al termine delle ostilità.

Lucca – Pallacanestro Don Bosco 63-87 (18-16; 33-36; 52-56; 63-87)
Lucca: Drocker, Loni 10, Danesi 13, Del Debbio 10, Puccinelli, Giovannetti ne, Cecconi ne, Santini ne, Dosso ne, De Falco 6, Pierini 11, Benini 13. All. Piazza
Pallacanestro Don Bosco: Maric 20, Schiano 10, Banchi 19, Pastusena 6, Marchini 21, Creati 8, Graziani 3, Soriani, Bianco, Thiam. All. Saibene

Settimana da incorniciare per la prima squadra Don Bosco; dopo aver battuto Libertas e Carrara, gli uomini di Saibene colgono il terzo successo consecutivo. Lo fanno con il piglio della grande squadra, espugnando il parquet di un’altra squadra di altissima classifica, Lucca. Due punti che permettono a Marchini e compagni di agganciare, almeno per una notte, la vetta della classifica, a braccetto dei “cugini” della Pielle. E’ stata davvero una partita avvincente quella del “Pala Tagliate”, con le due squadre a lungo a contatto. I padroni di casa escono meglio dai blocchi e chiudono il primo quarto avanti di 2, sul 18-16. Pastusena e compagni non si fanno certo intimorire e già nel secondo tempino mettono il naso avanti andando all’intervallo lungo sul + 3. Equilibrio che si mantiene anche dopo i canonici 10′ di pausa, tanto che dopo 30′ il destino della partita è ancora tutto da scrivere, per rendersene conto basta guardare il tabellone: 56-52 per i labronici. La svolta, e che svolta, arriva nei 10′ finali. I rossoblu diventano un’autentica macchina da guerra: difesa ferrea, Lucca segna solo 11 punti molti dei quali a partita ormai decisa, e percentuali super in attacco. Ben raccontate dai 31 punti infilati nella retina di casa nell’ultimo quarto. Logica conseguenza il netto successo di Marchini, implacabile dalla lunga distanza con un super 5/5, e compagni, testimoniato dal secco + 24 finale, sull’87-63. Da segnalare la stupenda prova del back court di Saibene: Marchini, implacabile dalla lunga, con 21 punti è il top scorer del march, un’incollatura davanti a Maric (20), e Banchi (19). Ottime le percentuali: 50 % da 2 ed un super 47 (10/21) dalla lunga distanza.

Libertas Livorno – Olimpia Legnaia Firenze 61-42 (18-7, 15-13, 13-10, 15-12) 
Libertas Livorno: Marchini 7, Congedo 1, Dell’Agnello 27, Ferretti, Mariani 10, Mangoni, Brunelli 6, Armillei 7, Fiore, Beltran 3, Portas-Vives. All. Bargigli
Olimpia Legnaia Firenze: Zani 5, Vienni, Ademollo A. 2, Cambi 9, Fusilli, Temoka 7, Rosi, Nardi 3, Conti 7, Malalan 2, Del Secco7, Ademollo S.

Nonostante le assenze di coach Pardini e capitan Nesti, la Libertas Livorno si aggiudica un’altra, quanto mai importante, vittoria superando facilmente Legnaia. Un match che i gialloblu hanno comandato fin dal primo possesso di gioco (18 a 7 a fine prima frazione) non lasciando mai spazio a rimonte avversarie. Ancora un volta MVP della partita Giacomo Dell’Agnello che ha siglato l’ennesima prestazione super da 27 punti e 12 rimbalzi, aiutato a dovere da Mariani e Armillei. Coach Bargigli ha concesso tanto spazio ai giovani che hanno ben figurato, soprattutto Congedo sotto la plance e Brunelli dal perimetro. Giovedì ci sarà un altro impegno importante sul campo, difficilissimo, di Agliana.

Pielle Livorno – Folgore Fucecchio 81-69 (30-16, 49-33, 68-49, 81-69)
Pielle: Masoli 5, Bertolini, Burgalassi 11, Malvone 11, Giannetti, Cianetti 2, Capobianchi 2, Dell’Agnello 29, Sidoti 3, Vannini 4, Lorenzini, Venditti 3. All. Mori
Fucecchio: Bellini 8, Iuliucci, Tessitori 10, Giusti 15, Napolano, Riccio 3, Strozzalupi 20, Bulleri 2, Gazzarrini 11.

La Pielle conquista due punti preziosi per la lotta la primo posto al termine di una partita dominata dall’inizio alla fine, come testimonia anche il + 12 finale. A tre giornate dalla fine, Burgalassi e compagni hanno ancora due punti di vantaggio sul Don Bosco. Il match è stato un dominio livornese per tutti i 40 minuti. Fucecchio ha provato a contrapporsi allo strapotere dei livornesi ma senza fortuna. Il divario è andato sempre aumentando grazie anche ad un Dell’Agnello in giornata di grazia e autore di ben 29 punti.