C Gold. Pielle, il sogno continua. Ok anche la Libertas

In serie C Gold, resta al primo posto la Pielle mentre viene sconfitto il Don Bosco. Ancora un successo per la Libertas.

Agliana – Pallacanestro Don Bosco 99 -92 (27-12; 56-39; 75-64; 99-92)
Agliana: Zaccariello 11, Bogani 18, Pinna 16, Nieri 12, Puccioni 29,
Pallacanestro Don Bosco: Soriani 5, Schiano 31, Banchi 6, Batori 6, Marchini 10, Creati 5, Graziani 15, Maric 14, Bianco ne, Zanini ne, Pastusena, Calvi ne. All. Saibene

Si interrompe sul parquet di Agliana la mini serie positiva del Don Bosco; gli uomini di coach Saibene lottano fino alla sirena finale ma alla fine devono arrendersi, complice anche i tanti infortuni, alla truppa di Bertini. Una partita che prende la via dei padroni di casa già nella prima frazione, complice un approccio molle da parte di Marchini e compagni. Il parziale di fine primo quarto racconta perfettamente il predominio di Agliana, già sul + 15 dopo 10′. Grazie ad una netta supremazia sotto le plance, dovuta anche all’assenza di Korsunov ed alle precarie condizioni di Pastusena, debilitato dalla febbre che lo ha colpito in settimana. Al termine per il lungo pivot lettone appena 5′ e 47” di gioco con lo scout desolatamente bianco. Le cose migliorano nel secondo quarto, i rossoblu segnano 27 punti ma concedono troppo in difesa incassandone 29. All’intervallo lungo la partita sembra già in archivio, lo fanno pensare i 17 punti di vantaggio di Agliana, sul 56-39. Ed invece non è così; negli spogliatoi Saibene si fa sentire ed al rientro in campo i labronici sono un’altra squadra. Già nel terzo quarto Banchi e compagni trovano con continuità la retina avversaria e rosicchiano qualche punto; all’ultima pausa sono comunque 11 i punti da rimontare. Compito improbo ma che arriva ad un soffio dal concretizzarsi, e sarebbe stata un’autentica impresa. Già perchè a 2′ dalla fine Marchini e compagni sono avanti di 2, prima di cedere alla stanchezza ed ai tanti problemi di falli. Alla fine i due punti sono di Agliana, sul 99-92, ma non mancano le buone indicazioni, soprattutto negli ultimi due quarti, dai quali ripartire per fare bottino pieno nei due prossimi impegni casalinghi, con Prato ed Altopascio.

Libertas Livorno – Valdisieve 65-52 (15-14, 16-9, 13-9, 21-20)
Libertas Livorno: Marchini 13, Congedo, Dell’Agnello 13 (+ 11 rimbalzi), Picchianti 2, Ristori 6, Mori, Mariani 12, Mangoni 2, Nesti 15, Pantosti 2, Fiore, Bernardini. All. Pardini
Valdisieve: Bandinelli 7, Piccini, Corsi 5, Chianchi, Rossi 11, Occhini 10, Coccia 2, Cherici 11, Cioni, Municchi, Piccini 6.

La Libertas Livorno continua il suo cammino perfetto nel 2017 superando anche un’avversaria ostica come Valdisieve. Coach Pardini non aveva a disposizione 3 elementi chiave del roster: Maritano, Armillei e Brunelli e per questo le previsioni non erano delle più rosee in casa gialloblù. Ed invece la Libertas ha dominato il match fin dal primissimo possesso, con una difesa e un’intensità davvero da grande squadra. L’attacco, pur non sfavillante come in altre occasioni si è nutrito dell’energia generata in difesa ovvero tanto contropiede e canestri facili. I più attenti avranno notato, inoltre, che in campo si sono alternati quasi solo “prodotti” del settore giovanile Libertas con minuti importanti anche per tre Under 16, segnale importante. Ottima la prova anche di Piacchianti, in quintetto per l’occasione e capace di guidare i suoi nella già citata fase difensiva, mentre il suo compagno di reparto Marchini ha siglato il season high con 13 punti.

Pielle Livorno – Olimpia Legnaia Fi 82-74 (14-18, 36-35, 60-61)
Pielle: Capobianchi 6, Dell’Agnello 14, Sidoti 21, Venditti 8, Buzzo 9, Massoli 6, Burgalassi 4, Malvone 10, Giannetti n.e., Cianetti n.e., Vannini 3, Lorenzini n.e. All: Mori
Legnaia: Zani 4, Nardi 18, Rosi, Malalan 7, Temoka 7, Vienni 3, Cambi 21, Conti 7, Tarchi P. 3, Tarchi M. 4, Ademollo n.e, Fusillo n.e. All: Zanardo

La Pallacanestro Livorno si conferma capolista sconfiggendo in una gara difficile un’ottima Olimpia Legnaia. Partita equilibrata per i primi tre tempi a conferma che l’Olimpia è una buonissima squadra, ben allenata, con buone individualità ed un buon collettivo. Nel quarto tempo la Pielle decide di tornare a correre e difendere con un’intensità unica. Sospinti dai tifosi, mette la freccia e nonostante la deficitaria percentuale di tiro ai liberi (15/36) porta meritatamente a casa la partita. Da evidenziare la prova di Francesco Sidoti (22 punti in 28 minuti), Andrea Malvone (10 punti, 5 rimbalzi) e Tommaso Dell’agnello (14 punti ed 8 rimbalzi).