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Palio, trionfa il Borgo Cappuccini. Tra le ragazze l’Ovosodo, negli under 18 Venezia. Suona il Silenzio, Terrazza gremita

Domenica 2 Luglio 2017 — 21:05

Il Borgo si aggiudica il drappo vincendo il Palio. Tra le ragazze vince l'Ovosodo. Negli under 18 trionfa il Venezia. Durante il Palio, sono state ricordate le vittime, militari e civili, del mare con un particolare riferimento a quelle del Moby Prince. Prima della gara a 10, le indicazioni dello STARTER sono state diffuse in diretta FONICA su tutta la Terrazza Mascagni

Se la Barontini aveva mostrato che il Borgo quest’anno pensava in grande, il Palio ne ha dato la prova. E’ l’equipaggio bianconero infatti ad aggiudicarsi l’ottantesima edizione della gara remiera che di fatto chiude la stagione 2017 (in fondo all’articolo potete trovare le fotogallery dalla Terrazza e dal mare di Simone Lanari e Andrea Dani). Grazie a questo successo, la cantina del presidente Panicucci interrompe lo strapotere del duo Ovosodo-Venezia che durava dal 2006 e riporta il drappo nella propria sezione nautica dove mancava dal 2005. E’ stata un’ottantesima edizione avvincente che fino all’ultimo ha rischiato di non essere disputata a causa delle condizioni meteo.
Tuttavia il grandissimo lavoro svolto dagli organizzatori ha permesso che tutto filasse liscio con il campo di gara che, nonostante il mare mosso, è stato allestito come se nulla fosse. Questa edizione ha anche dimostrato un fatto: “A chi ci dice di fare il Palio in notturna – ha commentato il presidente del comitato organizzatore Maurizio Quercioli – questa è stata la migliore risposta. Non siamo sul lago di Como, né in un palazzetto dello sport. Questo è lo scenario adatto”. E’ stato bellissimo vedere le spallette gremite con il sindaco Nogarin, l’assessore Morini, il vescovo Giusti e il consigliere regionale del Pd Gazzetti presenti in tribuna d’onore. Molto toccante è stato il ricordo delle vittime, militari e civili, del mare con un particolare riferimento a quelle del Moby Prince. Dalla torretta dell’acquario, dove ha sede la giuria, un cadetto dell’Accademia Navale ha suonato il Silenzio. Dopodiché sono stati lanciati in mare dei girasoli. Il tutto raccontato dalle voci storiche del Palio: Massimiliano Bardocci e Valeria Volpe. Ricordiamo che le premiazioni si svolgeranno il 27 luglio durante Effetto Venezia.

Gara femminile 1000 mt (ordine di arrivo e tempi)

La gara è stata equilibrata fino al primo giro di boa. Dopo l’Ovosodo, che ha vogato con il lutto al braccio per la recente morte dell’imprenditore Marcello Fremura, ha preso il largo e ha staccato gli avversari. Il Salviano ha provato a tenere testa ma alla fine si è dovuta arrendere alla superiorità dell’equipaggio biancogiallo.

1) Ovosodo 6’25″78

2) Salviano 6’43″97

3) Borgo 7’03″25

Gara under 18 1000 mt

Dopo tre secondi posti di fila, finalmente il Venezia è riuscito a portare a casa la vittoria. E’ stata una gara avvincente che si è decisa soltanto negli ultimi minuti. L’Ovosodo ha dato filo da torcere ai biancorossi che sono arrivati sul traguardo con soltanto un secondo di vantaggio rispetto ai rivali. Al terzo posto si sarebbe classificato il Borgo che tuttavia è stato squalificato per aver schierato una ragazza di età superiore a quella consentita dal regolamento.

1) Venezia 6’04″85

2) Ovosodo 6’05″85

3) Salviano 6’28″95

4) Pontino 6’31″43

5) San Jacopo 7’00″42

6) Borgo (squalificato, come fa sapere la giuria, per aver fatto montare una ragazza di età superiore a quella consentita dal regolamento) 6’20″72

Gara gozzi a 10 (su indicazione del presidente del comitato organizzatore Quercioli, le indicazioni dello starter sono state diffuse in diretta fonica su tutta la terrazza Mascagni).

La gara è cominciata con qualche minuto di ritardo a causa di un problema alla barbetta del Venezia. Gli occhi erano puntati tutti sull’equipaggio biancorosso, autentico dominatore di questa competizione negli ultimi quattro anni. L’avvio di gara, non a caso, è stato tutto del Venezia che ha girato per primo alla prima boa. Subito dopo però è stato chiaro che il Borgo Cappuccini voleva dire la sua tant’è che si è portato a ridosso dei biancorossi superandoli alla seconda virata. Da qui in poi è stato un testa a testa al cardiopalma tra i due equipaggi anche se il Borgo è sempre riuscito a mantenere la prima posizione. Nel serrate finale poi i bianconeri hanno aumentato le vogate e, dopo aver messo almeno due barche di distanza dal Venezia, hanno tagliato il traguardo facendo esplodere la felicità di tutta la cantina. Il Venezia non ha potuto far altro che applaudire gli avversari. Terzo posto per l’Ovosodo mentre è da sottolineare come il Salviano si sia ritirato poco dopo la seconda girata di boa.

1) Borgo 10’16″93

2) Venezia 10’26″01

3) Ovosodo 10’41″65

4) Pontino 10’46″39

5) Labrone 11’04″05

6) Ardenza 11’05″45

7) San Jacopo 11’24″17

8) Salviano ritirato

 

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