Cerca nel quotidiano:

Condividi:

Tuttocuoio in Ferrari, Livorno appiedato

Mercoledì 12 Aprile 2017 — 16:45

di Riccardo Campopiano e Simone Panizzi

Il Livorno non riesce ad andare oltre l’1-1 in casa contro il Tuttocuoio e finisce tra i fischi dei suoi tifosi. Sarà una Pasqua amara quella che passeranno gli amaranto che volevano vendicare il mezzo passo falso di Pontedera. Per certi versi è sembrato di rivedere l’ultimo pareggio casalingo con la Lupa Roma. Luci e compagni infatti sono stati puniti dopo aver sbagliato a più riprese il raddoppio che avrebbe sicuramente chiuso la gara (LA CRONACA). Purtroppo sono usciti ancora una volta i difetti di questa squadra, incapace di dare un segnale di svolta quando la situazione lo richiede (LE INTERVISTE). Foscarini avrà molto su cui lavorare in questi giorni specie dal punto di vista mentale perché c’è il rischio che questa squadra arrivi al termine della stagione a corto di energie (LA CLASSIFICA).

Il pareggio con il Tuttocuoio ha complicato ancora di più la corsa al terzo posto. L’Arezzo ha vinto e solo la sconfitta della Giana ha permesso al Livorno di mantenere la quarta posizione. Mancano ancora tre partite e quindi è presto per fare calcoli, anche se siamo sicuri qualcuno ha già iniziato a giocare con il calendario in cerca del miglior abbinamento ai playoff. Ai quali però occorrerà arrivarci al massimo dal punto di vista fisico e mentale perché gli spareggi promozione sono un campionato a sé con tutte le squadre che giocheranno con il coltello tra i denti. Se il Livorno gioca come il secondo tempo visto contro il Tuttocuoio allora saranno dolori.

Gol e spreco – E dire che la partita era cominciata nel migliore dei modi con Vantaggiato che su punizione ha sbloccato il risultato con una conclusione potente. Una volta in vantaggio, il Livorno ha avuto, nell’arco di cinque minuti, la possibilità di aumentare il proprio bottino. Prima Venitucci e poi Marchi hanno clamorosamente fallito davanti a Nocchi e da quel momento qualche cattivo pensiero è cominciato a venire. Già perché il Tuttocuoio ha iniziato a prendere coraggio affacciandosi dalle parti di Mazzoni con gli amaranto incapaci di portarsi nuovamente nell’area di rigore avversaria.

La beffa – Nella ripresa ci si attendeva un Livorno riversato in avanti alla ricerca del gol che avrebbe chiuso i giochi. Invece alla distanza è uscito il Tuttocuoio che con Ferrari ha agguantato un insperato pareggio. Foscarini a quel punto ha cambiato inserendo Ferchichi e Murilo e passando al 4-3-3. I risultati però non sono stati quelli sperati visto che gli amaranto non sono stati più in grado creare un’occasione degna di tale nome. Solo Valiani, ancora tra i migliori, ha provato a suonare la carica con qualche tiro da fuori ma l’1-1 non è cambiato.

Il tabellino
Livorno: Mazzoni, Galli, Benassi, Gasbarro, Lambrughi (74′ Franco), Marchi (78′ Murilo), Luci, Valiani, Venitucci (65′ Ferchichi), Maritato, Vantaggiato.  A dispo: Vono, Romboli, Morelli, Gemmi, Toninelli, Giandonato, Dell’Agnello, Calil. All. Foscarini
Tuttocuoio: Nocchi, Mulas, Falivena (19′ Frare), Bachini, Picascia, Provenzano, Caciagli, Berardi, Ferrari, Gelli, Masia (72′ Zenuni, 84′ Pinzauti). A disp: Cappellini, Lo Porto, Borghini, Frare, Pellini, Serinelli, Siani, Gremigni. All. Fiasconi
Arbitro: Curti di Milano
Rete: 4′ Vantaggiato, 64′ Ferrari
Note: angoli 9-4 per il Livorno, ammoniti Venitucci, Marchi, Picascia, Mulas, recupero 1′ + 5′, spettatori 4.056

 

 

 

Mazzoni 6: non è felino sul colpo di testa di Ferrari, ma perfetto nelle altre quattro conclusioni del Tuttocuoio nello specchio.

Galli 6: corre neanche fosse a Vivicittà, peccato spesso sbagli la misura del cross.

Benassi 5,5: un mezzo pastrocchio nel primo tempo, poi viene sovrastato nell’azione del pari.

Gasbarro 6: senza strafare rintuzza gli attacchi avversari, da centrale sembra limitato.

Lambrughi 5,5: sbaglia un gol facilotto in avvio, poi corre senza troppa lucidità sulla corsia mancina finché ha fiato (74’ Franco sv).

Marchi 5: si annebbia a tu per tu con Nocchi, e da lì la sua partita diventa un brancolare senza costrutto (78’ Murilo sv: pochi minuti per incidere).

Luci 6: compitino, niente di più. Avrebbe potuto forse velocizzare l’azione negli ultimi minuti di forcing.

Valiani 6,5: quando gli altri si fermano, lui è sempre lì che corre. Avvia l’azione ed è sulla ribattuta al limite, sfiora il colpo grosso nel recupero.

Venitucci 6: è il fattore che inizialmente manda il tilt il Tuttocuoio, peccato che come i flipper ogni tanto si blocchi sul più bello (65’ Ferchichi 5: entra per fare il trequartista, il risultato sono due o tre palle perse).

Maritato 6: ignorato dai compagni, che anziché servirgli comode palle gol cercano soluzioni cervellotiche. Si incupisce e prova a far da sé, ma senza far male.

Vantaggiato 6,5: illude lo stadio con la bomba da fermo dopo poco più di duecento secondi, poi non trova più lo specchio. Però ha nelle corde giocate che altri possono solo immaginare.

All. Foscarini 5: colpe ne ha poche se i suoi sbagliano gol fatti, ma ne ha nella gestione dei cambi e nella scarsa grinta mostrata dalla squadra dopo l’uno a uno.

TUTTOCUOIO

Nocchi 6,5: sorpreso dalla punizione di Vantaggiato, però poi mette pezze importanti.

Mulas 6: se la cava senza soffrire né Lambrughi né Franco.

Falivena 5,5: difesa da incubo nel primo tempo, poi esce infortunato (45’ Frare 6: nella ripresa gli avanti amaranto non tirano quasi mai in porta).

Bachini 6: si riscatta dopo un avvio horror, alla fine la baracca regge.

Picascia 5,5: lascia troppo spazio a Galli che per fortuna sua non ha il piede calibratissimo.

Provenzano 6,5: bene già nel primo tempo, poi trova l’affondo che porta al pari.

Caciagli 6: tanta legna in mediana, però fatica a trovare le misure su Venitucci.

Berardi 5,5: si vede meno dei compagni di reparto, lavora in sordina.

Ferrari 6,5: decisivo di testa nell’infilare l’uno a uno. Sfrutta il fisico per tenere su qualche pallone.

Gelli 6: fastidioso, trova gli spazi per mettere in difficoltà nelle ripartenze.

Masia 5,5: omologo del collega Gelli, manca di cattiveria negli ultimi venti metri (72’ Zenuni sv)(84’ Pinzauti sv).

All. Fiasconi 6,5: porta via un punto senza rubare nulla e con un secondo tempo di personalità, dopo essere stato salvato dai clamorosi errori in avanti del Livorno.

 

 

 

Condividi:

Riproduzione riservata ©

QuiLivorno.it apre il canale Whatsapp. Iscrivetevi.

QuiLivorno.it invita tutti i lettori ad iscriversi al canale whatsapp aperto il 12 dicembre. Per l’iscrizione, gratuita, cliccate il seguente link https://whatsapp.com/channel/0029VaGUEMGK0IBjAhIyK12R e attivare la “campanella” per ricevere le notifiche di invio articoli. Riceverete i link delle notizie più importanti della giornata. Ricordiamo che potete continuare a seguirci sui nostri social Fb, Instagram e X