Calci e pugni contro i carabinieri: sedato con lo spray al peperoncino

La sera di Natale, intorno alle 20, al numero di emergenza “112” è giunta una telefonata con la quale un cittadino ha segnalato una persona che si aggirava con fare sospetto all’interno di un condominio di via Grande, salendo e scendendo i vari piani dello stabile.
L’uomo, cittadino tunisino di 30 anni, con diversi precedenti per reati contro la persona, all’arrivo della pattuglia del nucleo operativo e radiomobile di Livorno si è scagliato contro i militari con pugni e calci tanto che i carabinieri sono stati costretti ad utilizzare lo spray al peperoncino in dotazione per immobilizzarlo ed evitare conseguenze ulteriori. Successivamente lo straniero è stato condotto in caserma con l’aiuto di una pattuglia della polizia intervenuta sul posto.
Arrestato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale, lo straniero, su disposizione del magistrato di turno (Fiorenza Marrara), è stato messo agli arresti domiciliari all’interno dell’abitazione della sua convivente in attesa dell’udienza di convalida prevista per mercoledì 27 dicembre.

Deve scontare 3 anni di reclusione, rintracciato ed arrestato – Nella mattinata del 24 dicembre, i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Livorno hanno rintracciato nei pressi della sua abitazione in zona piazza Garibaldi, un cittadino algerino, di 37 anni, a carico del quale la Procura di Livorno aveva emesso un ordine di carcerazione per reati inerenti sostanze stupefacenti. Lo straniero, dopo le formalità di rito, è stato accompagnato alle Sughere dove dovrà scontare la pena di 3 anni di reclusione.