Tuffo dell’Epifania e Befana sul gozzo

La tradizione va rispettata. E così circa venti persone hanno sfidato la lieve pioggerellina che scendeva e il freddo del 6 gennaio per il “Tuffo dell’Epifania” (clicca sul link in fondo all’articolo per vedere le immagini all’interno della fotogallery a cura di Simone Lanari).
A promuovere il bagno per la Befana “Gli Amici del Gabbiano” che si erano dati appuntamento intorno alle 11,30 al consueto ritrovo dove pochi giorni fa in molti si erano buttati in acqua per dare il via ufficiale a questo 2018. Così, dopo la doverosa foto di gruppo, tutti in acqua sotto gli occhi attenti della “vecchietta” con la scopa.
Tantissimi anche i livornesi che invece hanno scelto di fare il bagno in mare a Marina di Pisa insieme ai cugini pisani e a tanti altri amici provenienti da tutta la Toscana. L’iniziativa nonostante un non buon inizio di mattinata ha visto la partecipazione record  con ben 223 bagnanti sulla carta, ma probabilmente almeno una quindicina di persone in più arrivate all’ultimo momento. Clicca sul link in fondo all’articolo per consultare la lista dei nomi.
Con la consueta organizzazione del Comune di Pisa e degli Amici del Mare di Livorno, con la collaborazione di Avr, Confesercenti, Ccn, Ipa, Palp, Avis, Admos, Cri e Vigili del Fuoco sono stati presenti anche i volontari dell’Associazione Reset con il calendario dei “Bimbi Motosi” e la Scuola Cani Salvamento di Firenze (con una dimostrazione pratica).
Tra i tuffatori, oltre al vice-sindaco di Pisa Paolo Ghezzi, presente anche il vice-sindaco di Livorno Stella Sorgente.
Sono stati premiati il tuffatore più giovane Elisa Freschi (4 anni), il meno giovane Egisto Gassani (77 anni) e il gruppo più numeroso il Pisa Road Runners Club (62 partecipanti).
Un premio speciale anche a coloro che sono stati sempre presenti in questi primi dieci anni del tuffo: Nicola Campolmi, Massimo, Roberto Onorati e Simone Palmeri.
Intorno alle 10,30 invece, sugli Scali D’Azeglio, la vecchia signora con il sacco sulle spalle è andata a far visita agli atleti di Sportlandia alla Cantina del Palio Marinaro sotto l’attenta supervisione del presidente del comitato del Palio, Maurizio Quercioli, e dell’assessore al sociale Ina Dhimgjini. La Befana è arrivata sopra il gozzo governato dagli atleti diversamente abili e ha portato chicchi e…carbone ai bambini (clicca sul link in fondo all’articolo per vedere le foto).
Nella giornata di venerdì 5 gennaio invece la Befana targata “vigili del fuoco” si è calata dal campanile del Duomo regalando spettacolo ai tanti piccoli fan e ai genitori assiepati in piazza Grande (clicca qui per vedere le foto). La mattina del 6 gennaio invece al comando di via Campania la Befana è arrivata alla sommità del castello di manovra ed è stata salvata dalle squadre dei vigili del fuoco con l’autoscala e l’intervento del personale “Saf”, Ad accoglierla sul piazzale un folto gruppo di ospiti, familiari ma soprattutto tanti bambini che hanno ricevuto dalle sue mani i sacchi con calze e doni.