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Rimosse 450 biciclette abbandonate

Lunedì 28 Ottobre 2019 — 16:06

L'amministrazione comunale sta aumentando il numero di rastrelliere presenti in città. L'assessora Cepparello chiede la collaborazione dei cittadini per combattere il degrado

Ben 450 biciclette rimosse da Aamps da gennaio 2019 ad oggi, di cui 268 su segnalazione della polizia municipale (foto Lorenzo Amore Bianco). E’ questo il dato principale reso noto stamattina durante la conferenza stampa tenuta dall’assessora alla Mobilità Giovanna Cepparello, con Aamps e polizia municipale. “L’abbandono dei mezzi a due ruote nelle strade crea degrado determinando una perdita del senso di sicurezza dei cittadini. In una strada pulita e ben tenuta le persone si sentono meglio”, ha dichiarato l’assessora.
“L’intenzione dall’Amministrazione è di coltivare un approccio integrato – ha proseguito Cepparello – gli abbandoni possono essere segnalati all’Urp del Comune, alla polizia municipale o all’Aamps. Facciamo appello ai cittadini affinché collaborino con l’Amministrazione Comunale nella lotta al degrado, che non si può fare da soli; serve una sinergia tra istituzioni e popolazione”.
I mezzi a due ruote non a motore rimossi dalle strade appartengono a due categorie: la prima è il rottame, che viene rimosso da Aamps e trasportato al centro di raccolta Livorno Nord e che il cittadino non può richiedere indietro; la seconda comprende i mezzi ancora utilizzabili che vengono custoditi in magazzini da ditte convenzionate e possono essere ritirati dal proprietario pagando 10 euro per la custodia e la multa per occupazione di suolo pubblico. L’Amministrazione Comunale sta studiando le modalità per potere riutilizzare le biciclette che non vengono ritirate, inserendole magari nel circuito del riciclo.
Appena individuato il mezzo da spostare la polizia municipale provvede a segnalare l’intervento imminente con un volantino. Trascorsi 10 giorni, la bicicletta viene rimossa. Tre gli agenti che gestiscono le segnalazioni con un archivio condiviso.
Nel 2019 la Polizia Municipale ha segnalato ad Aamps di rimuovere 268 biciclette e 110 mezzi a motore a due ruote. Da gennaio ad oggi l’Aamps ha effettuato 10 interventi di recupero rottami di biciclette abbandonate, 25/30 mezzi ogni volta, di cui l’80% negli ultimi tre mesi. Il fenomeno dell’abbandono è particolarmente diffuso in zona stazione e nel centro cittadino.
In media in un anno vengono raccolte 4 tonnellate di materiale ferroso (400 kg circa a intervento) per un costo totale per Aamps di 2000 euro. Il costo viene mitigato dalla vendita del materiale ferroso ad una ditta di Pontedera che provvede alla fusione.
Durante la conferenza stampa si è parlato anche delle rastrelliere, che saranno potenziate. Una sessantina, infatti, saranno posizionate, nei prossimi mesi, in varie parti della città. “In molti casi le rastrelliere sono sottoutilizzate, mentre in alcune parti della città mancano – ha aggiunto l’assessora Cepparello – Chiediamo pertanto ai cittadini di segnalare le aree dove sono necessarie. Il monitoraggio più importante viene effettuato dagli abitanti, dai lavoratori e dai comitati di quartiere, molto attivi nel rapporto di collaborazione con l’Amministrazione Comunale. E’ importante infine sottolineare che chi ha una bicicletta da rottamare, deve conferirla presso i centri di raccolta, senza ingombrare il suolo pubblico con rottami che spesso diventano ricettacolo di sporco e di rifiuti”.
Per segnalazioni ad Aamps telefonare dalla linea fissa al 800.03.12.66, dalla linea mobile al numero 0586/416350. Mail: [email protected]; [email protected]; Urp Comune 0586/280204 – 820205

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