Aci: “Alcuni consigli per spostarsi in bicicletta. Nel 2025 + 20% di incidenti”
Anno 2025, 152 ciclisti morti sulle strade nei primi otto mesi; il 20% in più rispetto al 2024. Sono già 152 i ciclisti morti in incidenti stradali, con 27 decessi solo ad agosto. Da inizio anno sono deceduti 137 uomini e 15 donne; gli over 65enni raggiungono quota 72 da inizio anno, quasi la metà del totale dei morti. Da notare che su 152 decessi, 15 sono stati provocati da pirati della strada. Quest’anno anche Livorno conta un ciclista morto, un uomo di 75 anni investito il 9 luglio ad Antignano.
| Mese | Numero di decessi |
| Gennaio | 12 |
| Febbraio | 15 |
| Marzo | 14 |
| Aprile | 19 |
| Maggio | 25 (record negativo) |
| Giugno | 21 |
| Luglio | 19 |
| Agosto | 27 (record degli ultimi 8 anni) |
Fonte ASAPS- SAPIDATA
Per quanto riguarda le Regioni in testa c’è la Lombardia con 37 morti, poi l’Emilia Romagna con 25, seguite dal Veneto con 21. La bicicletta è un mezzo di trasporto ecologico e salutare, ma purtroppo non è esente da rischi, soprattutto quando si tratta di circolare in mezzo al traffico. Per evitare il rischio di essere coinvolto in incidenti stradali, è fondamentale seguire alcune regole di sicurezza che riguardano sia il ciclista che gli automobilisti. In primo luogo, è importante, anche se non obbligatorio, indossare sempre il casco quando si è in sella alla bicicletta. Il casco può ridurre drasticamente il rischio di lesioni gravi alla testa in caso di caduta o incidente. Assicurarsi che il casco sia omologato e che sia ben aderente alla testa per garantire la massima protezione. Inoltre, è fondamentale essere ben visibili agli automobilisti e agli altri utenti della strada. Per questo motivo, è consigliabile indossare indumenti di colori vivaci e riflettenti, soprattutto durante le ore notturne o in condizioni di scarsa visibilità. Di notte, fuori dai centri abitati, e in galleria diventa invece obbligatorio l’utilizzo di giubbotti o bretelle rifrangenti (art.182 Codice della strada). È importante anche dotare la propria bicicletta di luci anteriori e posteriori che, secondo le nuove regole del Codice della strada, devono essere presenti ed anche funzionanti e di un campanello per segnalare la propria presenza agli altri utenti della strada, in particolare durante le manovre di sorpasso o cambi di direzione. Prestare attenzione ai pedoni perché in bici si è più silenziosi e potremmo sorprenderli; quando si attraversa la carreggiata, se non ci sono strisce ciclopedonali ma solo pedonali, scendere dalla bici e condurla a mano.
Quando si circola in bicicletta, è importante rispettare le regole del codice della strada e seguire le indicazioni dei segnali stradali. Evitare distrazioni come il telefonino, ed essere sempre consapevoli dell’ambiente circostante. Mantenere sempre la destra della carreggiata, segnalare con chiarezza le proprie intenzioni di cambiare direzione e evitare di sorpassare veicoli in modo pericoloso sono comportamenti essenziali per garantire la propria sicurezza e quella degli altri utenti della strada. Non sostare negli angoli ciechi degli autobus e dei mezzi pesanti; potremo non essere visti. È fondamentale anche mantenere la propria bicicletta in buono stato di manutenzione. Controllare regolarmente la pressione degli pneumatici, il funzionamento dei freni e delle luci, e lubrificare la catena per evitare problemi tecnici che potrebbero causare incidenti. Seguendo queste semplici regole di sicurezza, è possibile godersi le pedalate in bicicletta in modo responsabile e ridurre al minimo il rischio di essere coinvolti in incidenti stradali. Ricordare che la sicurezza è sempre la priorità quando si tratta di muoversi in bicicletta.
Aci Livorno
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