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L’alba a mezzanotte al Vertigo

Martedì 18 Novembre 2025 — 08:59

Continua la stagione teatrale a Vertigo con un capolavoro di Stefano Massini. In scena la compagnia Amasi Damiani

Continua la stagione teatrale a Vertigo con un capolavoro di Stefano Massini. In scena la compagnia Amasi Damiani. Una produzione Vertigo Teatro, con la regia di Amasi Damiani, aiuto regia Adriana Lamacchia. Venerdì 21 novembre ore 21 – Sabato 22 novembre ore 21 domenica 23 novembre ore 17.

Una stanza immersa nel gelo rarefatto di un arcipelago artico. Una clinica di nitido lindore dove si sveglia un uomo senza memoria. Sono questi gli ingredienti essenziali del testo “L’alba a mezzanotte”, scritto nel 2006, costruito incrociando la struttura intuitiva del thriller hitchcockiano con la passione di Massini per quel sismografo emotivo che è il dialogo teatrale. L’azione è concentrata in un unico spazio, come un ring dell’anima, dove lentamente si tenta di ricostruire il percorso che ha portato il paziente a perdere ogni identità e senso di sè stesso. Partendo da una situazione in parte comune a “L’odore assordante del bianco” dove l’autore investiga sulla schizofrenia di Van Gogh nel manicomio di Saint-Paul, in questo testo ha esplorato non tanto il rapporto con la realtà, quanto il sottile filo – sostanziale – che ci lega alla memoria come luogo dell’identità. E viene in mente il caso clinico riportato da Oliver Sacks su quell’uomo che non avendo memoria mancava di ogni senso del proprio essere, facendosi talvolta rabdomante di possibili passati, talvolta giocatore d’azzardo in una continua invenzione del “chi sono”. Il protagonista della vicenda, al risveglio si ritrova dunque in uno stato di amnesia. Lentamente, attraverso il dialogo con il Dottor Olev, i ricordi riaffiorano, e vengono a galla, nitidamente gli ultimi avvenimenti che hanno preceduto la perdita di coscienza. Soltanto nel finale, il paziente realizza l’effettivo stato delle cose. Un dialogo complesso, che lascia una profonda riflessione sul senso dell’uomo nel mondo, attraverso le vicende di una storia surreale. In scena, Riccardo Monzani, Manola Bichisecchi, Andrea Bocelli, Chiara Delfino, Margherita Locatelli. Luci di Ugo Zammit, audio Roberto Pacini, scenografia Patrizia Coli, costumi Claudia Baroni.

prenotazioni 0586210120 – oppure con messaggio whatsapp 3805842291. Ingresso 12,00€ ridotto 7,00€ per gli allievi della scuola di arti sceniche.

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