Clas rinnova il suo impegno nella lotta contro la violenza sulle donne
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Grazie alla guida di Viorica Gaibu e Giada Carabellese, Clas ha dato vita ad una giornata di partecipazione, simboli e responsabilità collettiva culminata alla Terrazza con un'immagine potente, il grande NO, realizzato con i corpi delle partecipanti
In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, CLAS ha rinnovato il proprio impegno attraverso un evento partecipato, corale e profondamente simbolico, che ha coinvolto centinaia di persone unite da un
unico obiettivo: affermare in modo forte e chiaro che la violenza non ha spazio nella nostra società. L’iniziativa, che ha visto una grande partecipazione femminile e il sostegno di partner, enti e comunità locali, ha rappresentato un momento di riflessione, solidarietà e responsabilità condivisa. Sul terreno, la parola “NO”, formata dai corpi delle partecipanti, è diventata l’immagine potente e concreta di una presa di posizione che non può essere ignorata: un NO alla violenza, un NO al silenzio, un NO alla paura che troppe donne ancora oggi sono costrette a vivere. Durante tutto il percorso della camminata, abbiamo accompagnato e sostenuto l’evento con la nostra iconica Renault 4, una vettura che non rappresenta soltanto un mezzo di trasporto, ma un simbolo della storia e dell’identità di CLAS. La Renault 4, con la sua semplicità, affidabilità e capacità di unire generazioni diverse, ha incarnato perfettamente lo spirito della giornata: presenza costante, supporto silenzioso e vicinanza autentica. La sua marcia lenta e rispettosa dietro alle partecipanti è diventata parte del percorso stesso, un filo che ha unito le donne lungo il tragitto di oltre 6 km. Restaurata e curata con passione, questa vettura storica ha voluto ribadire che anche la mobilità e il mondo dell’automotive possono essere strumenti di cultura, rispetto e consapevolezza sociale.
Un impegno guidato da leadership femminili forti
A guidare questo percorso ci sono due figure fondamentali. Viorica Gaibu, Amministratore Unico di CLAS, da anni porta avanti una visione chiara: l’importanza di creare un ambiente di lavoro equo, inclusivo e rispettoso, dove la valorizzazione delle donne e delle loro competenze non sia un obiettivo futuro, ma una realtà presente e concreta. La sua presenza attiva durante la giornata è stata un esempio tangibile di un modello di leadership che unisce determinazione, ascolto e impegno sociale. Sotto la sua guida, CLAS continua ad investire nella parità di genere come leva strategica per innovazione, evoluzione aziendale e crescita culturale nel settore automotive. Accanto a lei, un ruolo fondamentale è stato svolto da Giada Carabellese, titolare di Spazio Danza Livorno e Spazio Danza Guasticce, con i programmi “Balla e Snella” e “Ballo Anti-Age”, realtà che da sempre promuovono cultura, educazione al corpo, rispetto e sensibilità attraverso il linguaggio universale del movimento. Grazie al suo contributo artistico e alla capacità di unire espressione, emozione e consapevolezza, la camminata silenziosa si è trasformata in un vero percorso simbolico: un viaggio fatto di gesti, respiri, passi e connessioni capaci di parlare più di qualsiasi parola.
Azioni concrete per un cambiamento reale
CLAS, da sempre attiva nel promuovere equità e inclusione, ha colto l’occasione per ribadire pubblicamente l’importanza di incoraggiare percorsi professionali femminili nel settore automotive, un settore che storicamente ha visto una rappresentanza ridotta delle donne. Iniziative come questa non sono episodi isolati, ma tasselli di un impegno costante che unisce formazione interna, sensibilizzazione, politiche aziendali attive e collaborazioni con realtà del territorio.
La partecipazione dei team aziendali, unita al contributo di partner culturali e associazioni locali, conferma la volontà collettiva di promuovere un cambiamento reale e duraturo.
Una camminata silenziosa che ha fatto rumore
Il momento più intenso della giornata è stato senza dubbio la camminata silenziosa: un percorso di oltre 6 km in cui 195 donne hanno camminato insieme per affermare che il cambiamento passa da gesti condivisi, presenza attiva e consapevolezza. Il silenzio, anziché essere assenza di parole, si è trasformato in una dichiarazione fortissima: la violenza non può e non deve essere ignorata. Musica, coreografie simboliche, momenti di ascolto e la creazione collettiva del grande “NO” finale hanno reso l’evento un’esperienza di forte impatto emotivo, capace di unire persone, storie ed energie diverse sotto un’unica voce.
Un messaggio che resta e che continua
La lotta contro la violenza sulle donne è un impegno quotidiano, non confinato a una sola data nel calendario.
Giornate come questa hanno il compito di ricordarci che la consapevolezza è la base del cambiamento, e che la responsabilità appartiene ad ognuno di noi. Grazie alla guida di Viorica Gaibu, di Giada Carabellese, al sostegno di tutte le persone che hanno partecipato e alla presenza discreta ma significativa della nostra Renault 4 lungo tutto il percorso, CLAS rinnova il proprio impegno per costruire una società più giusta, più sicura e più libera.
Un NO che non è solo un rifiuto, ma un impegno.
Un NO che diventa promessa.
Un NO che diventa speranza.
NO alla violenza. Sempre.
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