Bici abbandonate, rimossi altri 26 rottami

Sono 26 le biciclette che la polizia municipale e Aamps/Retiambiente, in raccordo con il settore Manutenzione e cura della città del Comune di Livorno, hanno rimosso in questi giorni perché incautamente abbandonate alle rastrelliere, ai pali stradali oppure a ridosso di qualche muro e marciapiede.

Complessivamente, da gennaio ad oggi, arrivano quindi a 483 i pezzi raccolti per 7.690 kg. di materiale ferroso trasportato al Centro di Raccolta e avviato al corretto smaltimento.

Le carcasse sono state individuate grazie alle segnalazioni ricevute tramite il servizio SegnalaLI, il Comando della polizia municipale, i Comitati di Zona e il call center di Aamps/Retiambiente.

Prima dell’intervento, sono state effettuate le verifiche sul campo e affissi gli avvisi per informare gli eventuali proprietari sulla rimozione imminente dei mezzi. Si tratta di scheletri ferrosi di biciclette non più utilizzabili, che non possono rimanere abbandonati a causa dell’incuria del tempo e che talvolta vengono cannibalizzati dopo presunti furti. Oltre a risultare indecorose, queste carcasse possono ostacolare il passaggio pedonale e rappresentare un pericolo per la sicurezza dei cittadini, in particolare per anziani e portatori di handicap. Spesso occupano indebitamente i posti riservati nelle rastrelliere e accumulano foglie e sporcizia a causa del vento.

Per segnalazioni riguardanti il degrado urbano: [email protected].

Per segnalazioni sugli abbandoni di rifiuti: [email protected], [email protected], numero verde 800-031.266, pagina facebook “Aamps Livorno”.