Cerca nel quotidiano:

Condividi:

Il rilascio delle tre tartarughe curate all’Acquario in onda su Linea Blu

Giovedì 8 Agosto 2024 — 14:05

I ragazzi che hanno trovato la piccola Onda il 4 novembre 2023 a Donoratico (foto inviata dall'ufficio stampa dell'acquario)

Le tre piccole tartarughe della specie Caretta caretta erano state raccolte lo scorso novembre nella primissima fase della loro vita a seguito di mareggiate lungo le coste della Versilia e del ponente ligure e curate in questi mesi dallo staff medico-veterinario e acquariologico dell’Acquario di Livorno - Centro Recupero e Riabilitazione per Tartarughe Marine

Sabato 10 Agosto su Rai 1 nel programma Linea Blu condotto da Donatella Bianchi, andrà in onda un servizio sulla Versilia e sull’Oasi WWF Dei Ronchi, una parte del quale sarà dedicato al rilascio delle tre piccole tartarughe Marina, Lerici e Onda avvenuto lo scorso 25 Luglio a largo di Marina di Carrara. Le tre piccole tartarughe della specie Caretta caretta erano state raccolte lo scorso novembre nella primissima fase della loro vita a seguito di mareggiate lungo le coste della Versilia e del ponente ligure e curate in questi mesi dallo staff medico-veterinario e acquariologico dell’Acquario di Livorno – Centro Recupero e Riabilitazione per Tartarughe Marine. Il rilascio, avvenuto al largo di Marina di Carrara, si è svolto grazie alla preziosa collaborazione con la Direzione Marittima di Livorno e della Capitaneria di Porto di Marina di Carrara che ha messo a disposizione i propri mezzi navali, alla presenza della dottoressa Maria Letizia Franchi come Responsabile del Settore Mare di ARPAT, e grazie anche al supporto fornito nell’occasione dalla Corporazione dei piloti di Marina di Carrara. Le operazioni di recupero e rilascio delle tre tartarughe rientrano tra le attività dell’Osservatorio Toscano per la Biodiversità (OTB) di Regione Toscana. Quest’ultima si avvale di una rete di vari soggetti (università, ASL, IZS, associazioni ed altri), coordinata da ARPAT. Insieme si occupano sia del recupero degli esemplari spiaggiati o in difficoltà, vivi o morti, che dell’attività di monitoraggio dei nidi di tartaruga marina Caretta caretta.

La storia di questi tre esemplari è piuttosto particolare: tutti e tre sono infatti arrivati all’Acquario di Livorno pressoché neonati e quindi in una fase di vita molto delicata che hanno brillantemente superato grazie alle cure ricevute. Le operazioni di recupero, in tutti e tre i casi, sono stati coordinati da Arpat. La famiglia che ha trovato Onda ha fatto infatti visita alla tartaruga, presso l’Acquario di Livorno, prima del suo rilascio in mare. Anche in questo caso Arpat, su segnalazione della Capitaneria di Porto, si è attivata per trovare il sistema più rapido per poter trasportare il piccolo esemplare presso l’Acquario di Livorno e lo ha quindi affidato all’Associazione Nazionale Protezione Animali Natura Ambiente (Anpana). Denominato Onda dal bimbo che lo aveva ritrovato insieme al padre, il piccolo esemplare aveva un’età di circa due mesi, era in uno stato di forte deperimento ed era ricoperto di piccoli crostacei della specie Lepas anatifera. All’arrivo pesava 26,6 grammi con un carapace di 5,2 x 5 centimetri. Immediatamente liberato dai crostacei, è stato posto come gli altri per una notte in incubatrice e il giorno successivo è stato spostato nella vaschetta galleggiante, dove ha mostrato immediatamente di gradire il cibo offerto, costituito da pezzi di gambero e gonadi di aringa. Sebbene Onda si sia dimostrato più vorace ed attivo rispetto agli altri due esemplari, nel corso dei mesi successivi ha mostrato un accrescimento continuo, ancora in fase di elaborazione, assolutamente confrontabile con quello di Marina e Lerici. Al momento del rilascio, la tartaruga pesava 1,100 grammi e misurava 19 cm di lunghezza e 18 cm di larghezza.

Condividi:

Riproduzione riservata ©

Cerchi visibilità? QuiLivorno.it mette a disposizione una visibilità di oltre 70mila utenti giornalieri: 68.900 su Fb, 7.200 su Ig e 4.700 su X. Richiedi il pacchetto banner e/o articolo redazionale a [email protected] oppure attraverso questo link per avere un preventivo

QuiLivorno.it ha aperto il 12 dicembre 2023 il canale Whatsapp e invita tutti i lettori ad iscriversi. Per l’iscrizione, gratuita, cliccate il seguente link https://whatsapp.com/channel/0029VaGUEMGK0IBjAhIyK12R e attivare la “campanella” per ricevere le notifiche di invio articoli. Ricordiamo, infine, che potete continuare a seguirci sui nostri social Fb, Instagram e X.