Cerca nel quotidiano:

Condividi:

Nasce l’ambulatorio per le urgenze pediatriche

Lunedì 7 Maggio 2018 — 13:15

Tecnicamente si chiama "Fast Track Pediatrico" ed è un percorso preferenziale dedicato ai piccoli pazienti che si recheranno in pronto soccorso. L'inaugurazione è prevista entro la fine dell'estate e sarà aperto dal lunedì al sabato dalle 8 alle 20

di Giacomo Niccolini

Non chiamatelo pronto soccorso pediatrico anche se sarà strettamente collegato con il triage e il pronto soccorso generale. Quello che sta prendendo vita per un valore complessivo di circa ventimila euro, che sarà inaugurato entro la fine dell’estate, è tecnicamente chiamato “Fast Track Pediatrico”: un percorso accelerato per i piccoli pazienti con codici di urgenza non elevati. “Si tratta di un ambulatorio per urgenze pediatriche – spiega il dottor Fabrizio Gadducci, direttore dell’area pediatrica Usl Toscana Nord Ovest – completamente munito di tutte le apparecchiature necessarie per le cure e le diagnosi del caso. Intelligentemente l’ambulatorio è collegato da un corridoio lungo cinque metri al massimo che conduce alla shock room. Sarà aperto tutti i giorni, tranne la domenica, dalle 8 del mattino alle 20 e, badate bene, non dovrà sostituire il pediatra di famiglia, bensì favorire e smaltire i tempi di attesa necessari alle cure di un bambino che si presenta in pronto soccorso con patologie non gravi. In caso di codice rosso o giallo infatti i pazienti verranno trattati dai medici del pronto soccorso. Il vantaggio, non da poco, sarà che ci sarà sempre un pediatra per dodici ore al giorno, a due passi, pronto a intervenire e a dare consulenze. In questa fase vorrei ricordare il collega Andrea Petracchi che in questi mesi ha curato l’allestimento e l’organizzazione dell’ambulatorio”.

Da sinistra: Maurizio Cerbone, coordinatore infermieristico del pronto soccorso, Fabrizio Gadducci, direttore area pediatrica Usl Toscana Nord Ovest, Maria Teresa e Massimo Pierucci

“Main sponsor” di questo progetto fondamentale che apre nuovi scenari clinici all’interno dell’ospedale labronico è stata l’associazione “I Cuori di Silvia” portata avanti con passione e amore da Maria Teresa e Massimo Pierucci, genitori di Silvia, ragazza prematuramente scomparsa otto anni fa. “Da uno dei dolori più grandi che un genitore possa subire – ha detto Maria Teresa Pierucci – abbiamo deciso di fare qualcosa di bello, di creare questa associazione per fare cose concrete. Il nostro aiuto, il nostro modus operandi in generale, è quello di raccogliere soldi per poi procurare fattivamente quanto e cosa manca. Così abbiamo fatto con il Fast Track Pediatrico, raccogliendo una cifra importante e acquistando quello di cui ci fosse stato bisogno. E’ da circa un anno che abbiamo iniziato questo progetto e adesso sta per vedere la luce. Siamo molto orgogliosi e dobbiamo ringraziare il cuore dei livornesi, dei tanti benefattori, che hanno contribuito in questi mesi a dare una mano affinché tutto ciò potesse accadere”.
Sul quando la struttura ambulatoriale vedrà la luce è ancora da capire con chiarezza. “Sicuramente cercheremo di inaugurare il fast track, struttura che qualifica positivamente tutto l’ospedale, entro l’estate – spiega il direttore del pronto soccorso, dottor Alessio Bertini –  Stiamo aspettando alcuni tempi tecnici per l’implementazione dell’organico infermieristico. Per questa apertura infatti verranno assunti degli infermieri, mentre per quanto riguarda il personale medico non saranno richieste ulteriori assunzioni”.
“La necessità di effettuare questa conferenza stampa con largo anticipo – spiega il dottor Gadducci – è per ringraziare in primis la famiglia Pierucci per la loro voglia di fare più che di dire e in secondo luogo per ribadire che tutto quello che è stato fatto per il Fast Track Pediatrico è stato fatto proprio grazie all’associazione I Cuori di Silvia. Nessuno sta raccogliendo fondi per il pronto soccorso pediatrico, cosa che non c’è a Livorno e attualmente non ci potrà essere. Il buon cuore dei livornesi si sta prodigando e si è prodigato tramite anche altre associazioni per la realizzazione della sala d’aspetto del Fast Track e per il pronto soccorso generale”.
Per motivi legati a leggi e burocrazia infatti il pronto soccorso pediatrico attualmente non può nascere a Livorno per il numero di accessi in età pediatrica annui: circa 11.000-11.500. Si può iniziare infatti a programmare un reparto simile dedicato ai piccoli pazienti quando il numero di accessi all’anno supera i 12mila. Ma, si capirà bene, non è solo una questione di numeri, bensì di spazi (il pronto soccorso di Livorno si estende su di un’area di 800 metri quadri contro i 2000 del “Versilia” per esempio) e specifiche tecniche che al momento mancano e dovrebbero essere progettate e messe in previsione in un progetto ben più ampio.
“E’ un passo importantissimo che prelude sicuramente ad una riflessione futura incentrata al pronto soccorso pediatrico – ha specificato il dottor Gadducci – intanto però pensiamo al Fast Track che per Livorno è un passo veramente importante per i tantissimi utenti cittadini”.
“Da parte del dipartimento infermieristico – precisa Alessio Petronici, Posizione Organizzativa Dipartimento Emergenza Urgenza – non possiamo che garantire il massimo impegno per l’attivazione del servizio e confidiamo grazie alle assunzioni in arrivo di poter offrire all’ambulatorio le risorse di personale necessarie. Il progetto è stato salutato con entusiasmo dai nostri operatori perché affronta un problema annoso come quello della ridotta differenziazione di offerte per bambini nei percorsi di emergenza dove si valorizza, inevitabilmente, l’efficacia del trattamento”.

Condividi:

Riproduzione riservata ©

QuiLivorno.it apre il canale Whatsapp. Iscrivetevi.

QuiLivorno.it invita tutti i lettori ad iscriversi al canale whatsapp aperto il 12 dicembre. Per l’iscrizione, gratuita, cliccate il seguente link https://whatsapp.com/channel/0029VaGUEMGK0IBjAhIyK12R e attivare la “campanella” per ricevere le notifiche di invio articoli. Riceverete i link delle notizie più importanti della giornata. Ricordiamo che potete continuare a seguirci sui nostri social Fb, Instagram e X