Cosa intende dottoressa con valutazione capacità genitoriali?

Lessi il suo cv, cosa intende dottoressa con valutazione capacità genitoriali? Gianfranco

Carissimo Gianfranco,

la valutazione delle competenze genitoriali è una complessa attività di diagnosi che ha lo scopo di analizzare se i genitori possiedano o meno le capacità sufficienti a garantire una crescita adeguata e a fornire cure appropriate ai propri figli. Non punta a valutare l’adulto in quanto tale, ma solo in relazione ai minori. Ad esempio, in alcuni casi di divorzio o separazione, quando non c’è accordo per questioni concernenti l’affidamento, è possibile che il giudice richieda la cosiddetta valutazione delle competenze genitoriali. Egli nomina un consulente tecnico d’ufficio (CTU: psicologo, neuropsichiatra infantile o psichiatra) che avrà il compito di indagare la situazione familiare e che dovrà effettuare una valutazione psicologica e relazionale degli individui della famiglia, della coppia e del sistema nel suo complesso. Ciascuna parte in causa, ossia ciascun genitore, potrà avvalersi di un proprio consulente tecnico di parte (CTP) che procederà anch’egli alla valutazione. Entrambi lavorano cercando di salvaguardare e tutelare in primis l’interesse del minore. Nello specifico, il consulente inizierà studiando il fascicolo processuale e poi attiverà una serie di colloqui valutativi. I colloqui saranno sia congiunti (dove saranno presenti entrambi i coniugi) sia individuali. La consulenza procede attraverso incontri individuali con il minore, secondo modalità operative che variano in base alla sua età. L’obiettivo è quello di analizzare il funzionamento cognitivo, affettivo e sociale del bambino e la sua rappresentazione di ciascun genitore e della coppia. Terminata la fase degli incontri, il lavoro dell’esperto prevede la stesura di un documento scritto nel quale sarà riassunto quanto è emerso dalle operazioni peritali, nonché le risposte ai quesiti formulati dal giudice. Il consulente dovrà in primis definire il proprio approccio teorico-metodologico e poi esplicitare gli strumenti utilizzati per la valutazione.

Dott.ssa Sara La Placa

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