Ho un forte stato di ansia, cosa posso fare?

Gentile dottoressa La Placa,
le provo a descrivere il mio stato di ansia perenne da cui non riesco a staccarmi. Mio marito non mi lascia uscire la sera perché ritiene che devo fare qualsiasi attività insieme a lui Il problema che torna a casa sempre tardi la sera e poi si addormenta di schianto sul divano.  Io quando vorrei chiedere di uscire con le mie amiche (ormai poche visto che non le frequento più) ma non riesco a far uscire dalla bocca la domanda “posso uscire stasera da sola?”. Ha qualche consiglio da darmi?

 Valentina Guberti

Gentilissima Valentina,
l’ansia è un’emozione che si innesca ogni volta che insorge una previsione di pericolo, che può essere più o meno razionale. L’ansia è un segnale d’allarme. Generalmente questa emozione svanisce spontaneamente col tempo e può essere gestita in modo adeguato alle proprie esigenze. La risposta emotiva diventa “anormale” quando non è espressa e regolata. È fondamentale valutare se questo stato d’ansia da lei riportato provochi una risposta sintomatologica e soprattutto da cosa sia scaturito. Bisogna comprendere più approfonditamente se il suo disagio nasca dalla paura della reazione che suo marito potrebbe avere alla sua richiesta di uscire da sola o se dipenda da altri fattori; una volta comprese le motivazioni è necessario trovare strategie che le consentano di superare gli ostacoli alla base del suo malessere.
È sempre preferibile intraprendere la via del dialogo e della comunicazione dei propri pensieri e del proprio vissuto emotivo. Esprimere all’altro ciò che si sta provando, come ci sentiamo in determinate situazioni, rappresenta una modalità di azione necessaria a regolare il proprio stato emozionale, ma soprattutto utile a stabilire un legame autentico e rassicurante.