Mia figlia non ha fiducia alla guida dopo un incidente, cosa fare?

Cosa dire a nostra figlia di 19 anni che dopo un incidente, piuttosto serio ma risolto bene per fortuna dal punto di vista fisico non trova più fiducia alla guida e dobbiamo accompagnarla noi spesso nei posti? Francesco e Paola

Carissimi Francesco e Paola,

il fatto che vostra figlia abbia vissuto un’esperienza traumatica come quella di un serio incidente, è plausibilmente una causa associabile alla sua paura di tornare a guidare. È normale, quando si è vittime di eventi traumatici, che si esperiscano questi sentimenti di forte paura, d’intenso timore e elevati livelli di ansia. Quello che sua figlia sta tentando di fare, è alleviare il suo disagio cercando di evitare tutto ciò che le ricorda e le fa rivivere il trauma vissuto con l’incidente. Per aiutare vostra figlia a raggiungere una maggiore tranquillità, è importante che la sosteniate in un percorso di elaborazione e accettazione del trauma. La ragazza, nello specifico, deve arrivare a percepire quell’evento come un episodio singolo e limitato nel tempo: deve tentare di elaborare, raccontandoli più volte, tutti i ricordi associati al trauma. Il passo successivo è poi quello del non evitamento degli elementi collegati all’esperienza traumatica. Ad esempio, piuttosto che accompagnarla guidando voi, cercate di stimolarla a guidare con voi accanto, in modo da dimostrarle che vi fidate di lei e non dubitate della sua capacità di guidare. Questo le trasmetterà sicurezza. È possibile che lei si rifiuti o che l’ansia sopraggiunga, non abbattetevi e continuate a sostenerla e stimolarla spiegandole che quello che è accaduto non fa parte di lei, ma è soltanto un evento singolo. L’importante è non assecondare le sue paure e le sue ansie.

Dott.ssa Sara La Placa

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