Concerto dedicato ad Aldo Clementi all’Auditorium “Cesare Chiti”
Prosegue la XIII edizione di Suoni Inauditi, rassegna internazionale di musica contemporanea organizzata dal Conservatorio Statale di Musica “Pietro Mascagni” di Livorno e curata dal professor Fabio De Sanctis De Benedictis
Prosegue la XIII edizione di Suoni Inauditi, rassegna internazionale di musica contemporanea organizzata dal Conservatorio Statale di Musica “Pietro Mascagni” di Livorno e curata dal professor Fabio De Sanctis De Benedictis.
Venerdì 23 maggio alle ore 17.00, presso l’Auditorium “Cesare Chiti” del Conservatorio, si terrà una tavola rotonda e un concerto in occasione del centenario di Aldo Clementi.
In programma:
Aldo Clementi, L’orologio di Arcevia (1975-76)
Realizzazione strumentale della suoneria di un orologio da campanile
Realizzazione informatica a cura di Ian Da Preda
Tavola rotonda con Renzo Cresti, Angelo Valori, Marco Lenzi e un intervento online di Giacomo Manzoni
Aldo Clementi, Duetto (1983)
Per flauto, clarinetto e due strumenti in eco
Aldo Clementi, 2 x 6 (2006)
Per vibrafono e pianoforte
Interpreti:
Marcello Leoni, clarinetto
Irene Berti, flauto
Altea Silvestri, vibrafono
Marco Lenzi, pianoforte
Il concerto, a ingresso libero, offre un’occasione preziosa per ascoltare opere significative della musica contemporanea italiana, all’interno di una cornice dedicata all’approfondimento e alla divulgazione di nuovi linguaggi musicali.
Per informazioni: www.consli.it
Riproduzione riservata ©
Cerchi visibilità? QuiLivorno.it mette a disposizione una visibilità di oltre 85mila utenti giornalieri: 75.000 su Fb, 12.400 su Ig e 4.700 su X. Richiedi il pacchetto banner e/o articolo redazionale a [email protected] oppure attraverso questo link per avere un preventivo
QuiLivorno.it ha aperto il 12 dicembre 2023 il canale Whatsapp e invita tutti i lettori ad iscriversi. Per l’iscrizione, gratuita, cliccate il seguente link https://whatsapp.com/channel/0029VaGUEMGK0IBjAhIyK12R e attivare la “campanella” per ricevere le notifiche di invio articoli. Ricordiamo, infine, che potete continuare a seguirci sui nostri social Fb, Instagram e X.