Gran Concerto d’organo alla chiesa di Santa Caterina
La direzione artistica del concerto, in programma il 27 dicembre, è a cura del Maestro David Boldrini, l’ingresso è libero
Mercoledì 27 dicembre alle ore 21,15 sarà in programma nella cornice della chiesa di Santa Caterina di Livorno, detta dei Domenicani, un grande concerto d’Organo sul meraviglioso strumento di Antonio Ducci del 1837 restaurato recentemente. A presentare il concerto sarà il maestro spagnolo Norbert Itrich Prella, organista, saxofonista, maestro d’organo, compositore e direttore di coro. La direzione artistica del concerto è a cura del Maestro David Boldrini, l’ingresso al concerto è libero. Di seguito il programma del concerto che spazia dal barocco al classicismo:
Jan Pieterzoon Sweelinck 1562-1621
– Ballo del granduca:
I) Tema + 1ª variación II) 2ª variación III) 3ª variación IV) 4ª variación
Anonimus Polacos
– Preambulum – Canzona primi toni – Preludium
Francesco Correa de Arauxo 1575-1654
– Tres glosas sobre el canto llano de la Immaculada Conceptión
Antonio de Cabezon 1548-1614
Pavana glosada
Charles Wesley 1757-1834
– Pastorale
John Travers 1703-1758
– Voluntary
Girolamo Frescobaldi 1583-1643
Toccata quiarta
Giovanni de Macque 1548-1614
Capriccetto
Louis Claude Daquin 1694-1772
– Noel
Johann Sebastian Bach 1685-1750
– Aria
Improvisación sobre Adeste fideles John Francis Wade 1711-1786
Riproduzione riservata ©
Cerchi visibilità? QuiLivorno.it mette a disposizione una visibilità di oltre 70mila utenti giornalieri: 68.900 su Fb, 7.200 su Ig e 4.700 su X. Richiedi il pacchetto banner e/o articolo redazionale a [email protected] oppure attraverso questo link per avere un preventivo
QuiLivorno.it ha aperto il 12 dicembre 2023 il canale Whatsapp e invita tutti i lettori ad iscriversi. Per l’iscrizione, gratuita, cliccate il seguente link https://whatsapp.com/channel/0029VaGUEMGK0IBjAhIyK12R e attivare la “campanella” per ricevere le notifiche di invio articoli. Ricordiamo, infine, che potete continuare a seguirci sui nostri social Fb, Instagram e X.