Cerca nel quotidiano:

Condividi:

Visita al Cimitero Ebraico

Giovedì 20 Aprile 2023 — 18:07

Domenica 23 aprile riprendono le visite nei siti ebraici, dopo la pausa pasquale. Sarà possibile visitare  il Cimitero monumentale ebraico di viale Ippolito Nievo, alle 10,30

Domenica 23 aprile riprendono le visite nei siti ebraici, dopo la pausa pasquale. Sarà possibile visitare  il Cimitero monumentale ebraico di viale Ippolito Nievo, alle 10,30. È necessaria la prenotazione al 339-8560212. Costo euro 10.

Un dì vedrete, mendico un cieco errar sotto le vostre antichissime ombre brancolando penetrar negli avelli e abbracciar l’urne e interrogarle…

Anche noi come Omero analizzeremo le varie sepolture, i nomi delle epigrafi, la tipologia del sepolcro, la simbologia per ricostruire la storia della Livorno ebraica dal 1840 al 1900.  Cimitero come luogo senza tempo, dove cogliere l’essenza della nostra storia. Un bene culturale che si estende per 16.000 mq. , che ci parla delle nostre radici.

Già la collocazione di questo cimitero è frutto, proprio di quella politica cimiteriale che ha ispirato i Sepolcri del Foscolo, anticipata in Toscana da Pietro Leopoldo, portata avanti  da Napoleone con l’editto di Saint Cloud e   realizzata dopo la Restaurazione dai Lorena, coincidendo con l’espansione del centro urbano livornese. Con le nuove leggi cimiteriali vengono delocalizzati i Cimiteri urbani e si scelgono aree extraurbane, che devono rispondere ad una serie di requisiti, non a caso in quest’area vengono insediati i Cimiteri greco ortodosso, olandese alemanno e degli Inglesi.

Quest’area ospita le sepolture dal 1840 fino al 1900, e rappresenta plasticamente quegli ideali di laicità e universalismo, propri della Comunità ebraica livornese. Vi è una spiccata tendenza al monumentalismo con sepolture decorate con obelischi, sarcofagi, tempietti, cappelle ed una simbologia ispirata al mondo classico, dalle capsule dell’oppio, le clessidre alate, le falene notturne

Non mancano richiami alla simbologia massonica, dall’acacia alla squadra ed il compasso. Pochi i simboli religiosi, soltanto le mani benedicenti ad indicare le sepolture dei Cohen.

Qua vi sono le sepolture di trenta rabbini, qua riposano le grandi famiglie di mercanti, imprenditori, intellettuali, che hanno caratterizzato la comunità ebraica livornese come gli Attias, i Chayes, i Rosselli, gli Ergas, i Modigliani.

 

Condividi:

Riproduzione riservata ©

Cerchi visibilità? QuiLivorno.it mette a disposizione una visibilità di oltre 70mila utenti giornalieri: 68.900 su Fb, 7.200 su Ig e 4.700 su X. Richiedi il pacchetto banner e/o articolo redazionale a [email protected] oppure attraverso questo link per avere un preventivo

QuiLivorno.it ha aperto il 12 dicembre 2023 il canale Whatsapp e invita tutti i lettori ad iscriversi. Per l’iscrizione, gratuita, cliccate il seguente link https://whatsapp.com/channel/0029VaGUEMGK0IBjAhIyK12R e attivare la “campanella” per ricevere le notifiche di invio articoli. Ricordiamo, infine, che potete continuare a seguirci sui nostri social Fb, Instagram e X.