Cerca nel quotidiano:

Condividi:

Grazie a chi mi ha salvato la vita. Siete stati super professionali

Lunedì 18 Dicembre 2017 — 11:39

La sanità occidentale degli sprechi abbonda di eroi minori, anch’essi vittime e perfino attori dello spreco, perché compressi entro la macchina di un’informazione distorta. Si tratta della maggioranza silenziosa della sanità, delle migliaia di medici e infermieri che lavorano, non fanno carriere né rapide né napoleoniche, non curano clienti facoltosi paganti in proprio, stringono la cinghia e abbassano la testa, anche quando sono assunti con contratti precari, tirando avanti per curare i malati e credendo sempre in ciò che fanno. La durezza del lavoro e le responsabilità che comporta fanno sì che l’infermiere e il medico siano merce rara di cui tenerne sempre conto. C’è una parte che non sa di preciso in che cosa consista la sua missione, ma si ostina a esercitare correttamente e con passione il proprio mestiere, uno dei più belli, invidiabile per intensità di stimoli intellettuali, emotivi, affettivi e di gratificazioni personali e sociali. Sono stato all’UTIC di Livorno per un infarto che mi ha portato via 10 anni della mia vita, una organizzazione unica, delle persone super professionali che mi hanno rimesso in piedi in una settimana. Grandi e Bravi.
Di ora in ora, tuttavia, sentivo tornarmi le forze; ma, sebbene avessi sempre stimato l’esser malati di una noia massima a star chiuso dentro a quelle 4 mura fuori dal mondo, quasi quasi mi sarebbe piaciuto di prolungare questa degenza tanto sono stato coccolato e aiutato nella mia ripresa. Non ricordo tutti i loro nomi ma posso rammentarne qualcuno… il Dott. Genovese, il Dottor Bianchi, le Infermiere/i  Rossana e Paola, Elena e Daniela, Sandro e Federico e poi ancora tutti coloro che giravano freneticamente intorno al reparto sbattendosi senza mai battere ciglio anche quando, in piena notte, suonavo e risuonavo quel pulsante che li chiamava ad occuparsi di me e di tutti gli altri presenti nel Reparto. Grazie, davvero grazie, non scorderò mai ciò che avete fatto per me e non abbiatene a male se non ricordo tutti i vostri nomi, saranno i vostri visi, i vostri sorrisi a rimanere impressi, per sempre, nella mia mente.

Daniele

Condividi:

Riproduzione riservata ©

QuiLivorno.it apre il canale Whatsapp. Iscrivetevi.

QuiLivorno.it invita tutti i lettori ad iscriversi al canale whatsapp aperto il 12 dicembre. Per l’iscrizione, gratuita, cliccate il seguente link https://whatsapp.com/channel/0029VaGUEMGK0IBjAhIyK12R e attivare la “campanella” per ricevere le notifiche di invio articoli. Riceverete i link delle notizie più importanti della giornata. Ricordiamo che potete continuare a seguirci sui nostri social Fb, Instagram e X