Matteo Becucci: “Grazie Federica, accolto da un sorriso dal valore inestimabile”
La foto pubblicata da Matteo Becucci con Federica. Ringraziamo entrambi per la disponibilità
La lettera di ringraziamento del cantante livornese Matteo Becucci per Ortopedia in cui racconta l'incontro con Federica, una Oss del blocco operatorio, "alla quale ho chiesto io il selfie a lei". "Un sorriso di quelli belli: livornese, generoso, schietto. Si sente spesso parlare di eventi negativi all’interno degli ospedali, mi sembrava giusto quindi parlare del contrario dopo averlo vissuto in prima persona"
Quella che leggerete è la bella lettera di ringraziamento pubblicata oggi da Matteo Becucci, che ringraziamo per la disponibilità, per ringraziare il reparto di Ortopedia attraverso l’incontro con l’Oss del blocco operatorio Federica, che ringraziamo, alla quale il cantante livornese, vincitore di X Factor 2009, racconta di aver chiesto lui un selfie a lei perché “essere accolti in un ambiente del genere da un sorriso così ha un valore inestimabile”. La lettera inizia con: “Federica , facciamo un selfie?”. E prosegue: “Capita di dover fare “manutenzione” al ginocchio malandato, un piccolo intervento ambulatoriale al ginocchio da ex “pseudocalciatore”, niente di più ma comunque in ospedale. Mi fanno salire su un letto per portarmi nella sala preposta e a condurlo lungo i corridoi trovo il sorriso di Federica. Un sorriso di quelli belli: livornese, generoso, schietto. Sapendo che non mi porta a fare nessuna operazione di rilievo mi dice: “Se ti trovavo per la strada invece che in ospedale ti chiedevo un selfie!”. Qualunque sia il motivo il lettino di ospedale non è certo il miglior posto dove trovarsi perché comunque, anche se non la propria, si intravedono situazioni di sofferenza terribili. Essere accolti in un ambiente del genere da un sorriso ha un valore inestimabile. E allora alla fine ho chiesto io il selfie a Federica. Io mi sento un suo fan, di lei e di tutte quelle e quelli come lei che mettono nel loro lavoro un ingrediente così importante per chi, indipendentemente dal motivo, passa del tempo sopra un letto di ospedale. Grazie a Federica quindi, grazie al reparto di Ortopedia dell’ospedale di Livorno, grazie a tutte le persone che lavorano in questo ambito. Si sente spesso parlare di eventi negativi all’interno degli ospedali, mi sembrava giusto quindi parlare del contrario dopo averlo vissuto in prima persona”.
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