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“Noi, ostaggi dei venditori ambulanti”

Giovedì 1 Dicembre 2016 — 16:56

Abbiamo saputo che mercoledì 23 novembre si sono riuniti con urgenza la Polizia Municipale, l’assessorato al commercio, alla mobilità, ai lavori pubblici, il sindaco, i rappresentanti del commercio e degli ambulanti per discutere sul problema, nato fin dall’agosto 2015 ed ancora perdurante, circa l’utilizzo della via Buontalenti in sostituzione di via Serristori per la collocazione dei cinque banchi e dei loro furgoni dei venditori ambulanti. A questa riunione mancavano solo i cittadini, cioè quelli che in quella zona ci vivono 24 su 24 ore, quelli che inascoltati e mai considerati dall’agosto 2015 protestano in tutti i modi possibili perché hanno visto loro sparire anche l’ultimo parcheggio della zona, dopo quelli spariti per la ristrutturazione del palazzo “Centrale”.

I cittadini sono fin qui stati costretti a parcheggiare lontano da casa, vivono con le finestre chiuse per la confusione continua, vivono respirando i gas di scarico dei furgoni euro 0 o euro 1 sotto la propria casa, che sono vietati in tutte le città compreso la nostra con tanto di cartelli indicatori alle strade di accesso alla cinta urbana, vivono affacciandosi alle finestre con un panorama indecoroso provocato dai tendoni smisurati sporchi e laceri.
Il trasferimento di questi venditori ambulanti avvenne poiché gli stessi non volevano piazzarsi in prossimità delle impalcature che erano state montate per i lavori al palazzo “Centrale”. Fu così che ad agosto 2015 chiesero ed ottennero di spostarsi in via Buontalenti aiutati in questo dall’interessamento del dirigente al commercio che aveva sposato questa come la soluzione migliore. Ora che le impalcature vengono montate anche in via Buontalenti qua gli ambulanti cambiano idea, pur di restare nel parcheggio “requisito” ai cittadini del centro.

Per 16 mesi hanno ottenuto il trasferimento adducendo una mancanza di sicurezza ma adesso che si presenta lo stesso problema fanno “spallucce”. Per montare il mercatino proprio davanti ai negozi della nostra via e “tamponare” le vetrine dei negozianti essi occupano un intero parcheggio 23 posti auto, occupano una intera via poiché dalle 7 alle 14 è stato istituito il divieto di transito che però non può essere rispettato da tutti essendo la via Buontalenti l’unica strada di accesso ai magazzini del mercato centrale (tutto intorno è zona pedonale) per cui c’è una pattuglia dei vigili che staziona fissa. Dalle 7 alle 14 la zona è “off limits” i padroni sono questi cinque venditori. A noi cittadini del centro sarebbe molto piaciuto ascoltare le argomentazioni del dirigente al commercio che spiegava come le impalcature di via Serristori fossero state un pericolo per il mercatino mentre quelle di via Buontalenti invece no, avremmo voluto capire dalla Polizia Municipale cosa sia un divieto di transito “presenziato” (fino a febbraio). Come abitanti del centro non abbiamo mai compreso i motivi per i quali gli ambulanti non siano rimasti nel posto assegnato a loro in via Serristori. Abbiamo sempre avuto il sospetto e denunciato nelle tante lettere scritte al sindaco che la cosa fosse pretestuosa e vista di buon occhio dal dirigente al commercio ed ora ne abbiamo avuto tristemente conferma.
L’impresa Bottoni che esegue i lavori al palazzo centrale va a rilento. Un anno non è bastato, siamo già al secondo di impalcature. Se si ripetesse la storia del palazzo della banca dovremo far intervenire la trasmissione tv “Striscia la Notizia” per far destare dal torpore questi nostri amministratori e far capire in tutta Italia che cosa sta accadendo da diversi anni a questa nostra città. I cittadini della zona mercatale e zone limitrofe pretendono che i banchi tornino da dove sono venuti, che venga riaperta la strada al pubblico, che vengano restituiti agli abitanti i posti auto, che si impedisca, senza alcuna deroga, l’accesso al centro dei veicoli inquinanti facendo rispettare l’ordinanza 87776 in vigore fin dal 2009 e mai applicata in questa città. Adesso il Sindaco pretende che si paghi la tassa della ZTL ma noi cittadini della zona per cosa la paghiamo? Forse sarebbe più giusto che l’amministrazione comunale desse a ciascun abitante della zona una indennità, altro che tassa per la ZT.

I cittadini del centro città

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