Porta a porta. Basterebbe rivolgere i contenitori dalla parte giusta
Venerdì 28 Ottobre 2016 — 17:03
Gli addetti allo svuotamento dei contenitori riposizionano indistintamente gli stessi con la parte posteriore rivolta in avanti, gli anziani si trovano in difficoltà sia nell’individuare il contenitore idoneo al rifiuto ed alla sua apertura, pertanto chiediamo gentilmente che siano posizionati nella giusta posizione, grazie per la comprensione.
Saluti
Condominio di via Ferraris 20/22/24
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anche via Paganini, 9 e 11, stessa storia. Essendo posizionati contro il muro del palazzo, dobbiamo spostarli per poterli aprire e quando sono pieni sono pesanti. La risposta a questa rimostranza verbale, verso un operaio dell’AAMPS, è stata che loro fanno prima a tirarli. Mi domando: dureranno mica troppa fatica? Inoltre è il loro lavoro per il quale sono pagati, noi invece paghiamo per il servizio che ci viene dato( 324 euro l’anno).
La stessa cosa succede nel condominio di via Fonte di S. Stefano…. Ci uniamo alla richiesta di riposizionarli in maniera corretta. Grazie
Anche in via Fonte di S. Stefano avviene la stessa cosa… e diventa difficoltoso buttare la spazzatura. Sembra quasi un sabotaggio…mah!
Se le maniglie sono attaccate al muro o alla siepe come si possono spostare i contenitori ? Poi una domanda alla testata giornalistica perché non fate un dossier su tutte le postazioni per verificare se sono a norma alle vigenti leggi sull’antinfortunistica ? Superficie dei pavimenti compresi scalini e rampe apertura di cancelli o porte lontananza dal suolo pubblico e proprietà privata
E se l’apertura dei contenitori è rivolta verso il muro o le siepi e non si possono aprire e sono inutilizzabili?
Inoltre, riguardo il nostro condominio, abbiamo modificato una zona appositamente per collocare i bidoni, con le esatte indicazioni che Aamps ha dato.
Non usano le maniglie.. Gli torna più comodo lasciarli così perché le ruote sono sul retro, e quindi spostano il bussolo inclinandolo, poi che gliene frega se l’utenza deve sdraiarcisi sopra per aprire il tappo.
Se lo mettessero a modo invece, farebbero fatica a muoverlo, poveri, oppure dovrebbe essere previsto pure lo spazio sul dietro per poterli inclinare e spostare.. Fatto sta che come la si veda, questa dell’invasione dei bussoli nei cortili condominiali è una schifezza bella e buona, pari al proliferare dei bussolotti fuori dai portoni di casa in giornata di ritiro…
La differenziata si può fare, e bene, anche con i canonici cassonetti dell’immondizia, o meglio ancora con quelli interrati.. ci sono altre realtà in comuni delle province adiacenti che usano i sacchetti con i tag rfid per il controllo dei depositi (o come ho visto in alcuni comuni montani, isole di deposito rifiuti presidiate da telecamere..)
Hai ragione l’importante che stia bene io degli altri m’importa assai ……gli altri siamo noi….per fortuna ci sono le leggi e se qualcuno le prevarica compreso. Chi le deve far rispettare ci pensano i media d’altronde il nostro paese è al vertice delle classifiche della sana informazione
Sinceramente, non capisco la sua polemica.
Chiediamo solo di essere messi in condizione di poter fare la raccolta differenziata. Se poi ci sono delle normative non rispettate, non è certo colpa del cittadino, ma di chi ha fatto organizzare gli spazi per i bidoni in quella maniera. Non è una lotta tra operatori e cittadini.
Da quando sono stati messi questi raccoglitori tutta l”immondizia viene lasciata fuori, e i ratti stanno invadendo la città.
PURTROPPO COME IN TUTTI I SETTORI LAVORATIVI ANCHE NELL’AAMPS CI SONO LAVORATORI CHE LAVORANO CON COSCIENZA MENTRE ALCUNI MENEFREGHISMO TOTALE…