Sacchi dell’immondizia in via Baciocchi. Una ripulita no?

Mi chiamo Alessandra e sono una signora livornese che tutti i giorni per andare a lavoro cammina per via Roma e via Baciocchi. Purtroppo il 30 maggio mi sono trovata a camminare accompagnata da decine di sacchetti dell’immondizia parcheggiati fuori dalle case nel rispetto delle nuove normative per la raccolta differenziata. Mi è venuto
spontaneo fare delle foto perché mai in 50 anni mi ero ritrovata in un tale “degrado” seppur verificatosi nel rispetto delle ultime regole comunali. Mi chiedo se queste nuove normative non dovessero essere messe in discussione in modo più approfondito, prima di essere applicate pedissequamente perché pare proprio che invece di fare progressi…siamo tornati indietro di centinaia di anni, quando l’immondizia veniva  depositata in strada o addirittura ai tempi di “Frittole” simpatica cittadina del 1400 , quasi 1500 dove, nel film “Non ci resta che piangere” di Roberto Benigni, era necessario stare attenti passeggiando…a cosa cadeva….dall’alto. Mi chiedo…ma una bella e pulita protezione in legno, o altro materiale, intorno ai vecchi cassonetti, per nasconderli e proteggere il decoro molto meno dispendiosa e sicuramente più decorosa, come ho visto anche in altre nazioni no? Persino i cugini pisani in molte aree, hanno sperimentato e subito abbandonato la raccolta porta a porta. Mi permetto di inviarvi la foto per riderci sopra o magari piangerci…

Alessandra