Cerca nel quotidiano:

Condividi:

Siringa davanti all’asilo. La municipale allerta Aamps

Mercoledì 16 Novembre 2016 — 10:01

Un genitore ha scorto a pochi passi dall'ingresso dell'asilo in Venezia una siringa usata e gettata per strada. La municipale risponde alla segnalazione

Lo scorso anno si era mobilitata la polizia municipale con controlli e pattugliamenti affinché episodi simili non si verificassero mai più (clicca qui per leggere) . Ma è di mercoledì 16 novembre la segnalazione effettuata alla nostra redazione da un genitore che, accompagnando il piccolo all’asilo in Venezia l’Alveare, ha scorto a pochi passi dall’ingresso una siringa usata e gettata per strada. L’appello è che episodi simili non si verifichino più anche proprio grazie alla collaborazione, come avvenne lo scorso anno a novembre, della polizia municipale e di Aamps.

La Municipale risponde – “Purtroppo da settembre abbiamo in “scacco” sei agenti fissi al mattino a Villa Corridi in via del Vecchio Lazzeretto -spiega Michela Pedini titolare Posizione Organizzativa, Sezioni Territoriali Sicurezza e Mobilità della Municipale – quindi non possiamo garantire un passaggio prima dell’ingresso dei bimbi alle 7. Però una cosa la possiamo fare l’abbiamo già fatta accogliendo di buon grado la segnalazione del genitore a Quilivorno.it. Abbiamo trovato un accordo con gli operatori Aamps affinché passino tutte le mattine prima dell’ingresso dei piccoli all’asilo e prima dell’uscita intorno alle 15 in modo da garantire la pulizia in questi due momenti chiave”.

Condividi:

Riproduzione riservata ©

QuiLivorno.it apre il canale Whatsapp. Iscrivetevi.

QuiLivorno.it invita tutti i lettori ad iscriversi al canale whatsapp aperto il 12 dicembre. Per l’iscrizione, gratuita, cliccate il seguente link https://whatsapp.com/channel/0029VaGUEMGK0IBjAhIyK12R e attivare la “campanella” per ricevere le notifiche di invio articoli. Riceverete i link delle notizie più importanti della giornata. Ricordiamo che potete continuare a seguirci sui nostri social Fb, Instagram e X