Via Buontalenti, la posizione di Anva e dei consorzi “Mercato Buontalenti” e “Piazza delle Erbe”

Fermo rimanendo il sacrosanto diritto al lavoro, sensibili nei confronti di coloro che vengono colpiti dalla drammatica crisi economica e rispettando le battaglie, giuste o sbagliate, che ogni sindacato intende intraprendere, riteniamo di dover esporre nell’esclusivo interesse degli ambulanti regolari che ogni giorno con grande fatica assolvono a tutti i gravosi obblighi fiscali, contributivi e di tassazione locale (TARI, ZPC, suolo pubblico ecc ..) la situazione relativa alle attività oggetto dell’articolo.

Ci risulta, infatti, che gli otto operatori (ma sono di più), citati nell’articolo non abbiano mai avuto la concessione per poter svolgere l’attività di ambulante essendo scaduta e non rinnovata in via Buontalenti, la forma sperimentale adottata nel 2007 che prevedeva la sola vendita di prodotti etnici, mentre in via S. Omobono non sono mai state rilasciate concessioni.

In questi anni, quindi, sono state occupate intere strade da parte di soggetti che non avevano alcun titolo per esercitare su suolo pubblico.

Al contrario, a pochi metri, centinaia di ambulanti di piazza Cavallotti, Buontalenti, S. Giulia, Giglio, Serristori, combattono ogni giorno con le difficoltà della crisi rispettando i mille adempimenti di legge, per la sopravvivenza della loro attività e delle loro famiglie.

Tutto questo si precisa per correttezza nei loro confronti, ferma rimanendo la nostra piena disponibilità al confronto su eventuali possibili soluzioni nei limiti consentiti dalla normativa.

Anva Confesercenti Consorzio Piazza delle Erbe

Consorzio Mercato del Buontalenti