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Al Goldoni, religioni unite per la pace

Martedì 29 Novembre 2016 — 15:17

Domenica 27 il Teatro Goldoni ha ospitato un evento spettacolare che ha visto coinvolte le più importanti confessioni religiose, come in una linea trasversale che attraversa il mondo. Il pubblico ha respirato l’atmosfera che anima i buddisti Tibetani, quella delle danze Induiste e non solo. Erano presenti i musicisti della religione Bahà’ì, i Musulmani con le loro percussioni, i Cori Gregoriani, il sound Gospel dei cristiani Evangelici e chiaramente i nostri Cori Cristiani. Invitati speciali, ultra novantenni, che hanno rappresentato con la loro testimonianza la saggezza del vivere in Pace. Il reduce di guerra Mauro Betti, divulgatore di Pace ed emblema dell’Aned (Associazione Nazionale ex Deportati nei Campi nazisti) ed il Lama Ciampa Monlam che ha presenziato alla performance dei fedeli del centro Iltk di Pomaia. Un momento di verità e di spettacolo che si è concretizzato sul palco del Teatro Goldoni ampliando, se ciò è possibile, il messaggio condiviso della Pace che anima tutte le religioni. Questa volta la Pace era rappresentata da una bambina, Margherita Gatta, che con la sua dolcezza ha incantato il pubblico presente in sala recitando le frasi ispiratrici di Pace di tutte le confessioni religiose e dei Poeti laici quali  Dante, Nelson Mandela e John Lennon. I suoni del Didgeridoo, delle chitarre, delle percussioni e del pianoforte, uniti alle calde voci dei coristi, hanno veicolato musicalmente ciò che le parole non riuscivano a dire.

“E’ una grande fortuna riuscire a realizzare progetti di questa portata – spiega il direttore artistico Riccardo Della Ragione –  in questa occasione abbiamo avuto il sostegno dell’assessorato alla Cultura del Comune di Livorno, l’associazione Culturale Riki e la buona volontà dei partecipanti, ha fatto il resto.  La città di Livorno ha questa grande ricchezza che affonda le sue radici nella multiculturalità, un tesoro che dobbiamo continuare a coltivare e a valorizzare, per poter crescere ancora, nel nostro percorso di civiltà”. Come da copione, il gran finale del concerto “Cantiamo in Pace” ha visto tutte le voci unirsi ancora una volta per cantare insieme il brano “Un giorno Noi” scritto per l’occasione dal maestro Riccardo Della Ragione.

 

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