Cerca nel quotidiano:

Condividi:

Cento poesie in “Cento Giorni”, il libro di Ricciardi

Sabato 14 Gennaio 2017 — 19:39

È disponibile, alla libreria "Libri" di via Garibaldi 8, il nuovo libro di Rosella Ricciardi: si intitola "Cento Giorni" e contiene cento poesie riguardanti la sua vita

di Jessica Bueno

È disponibile, alla libreria “Libri” di via Garibaldi 8, il nuovo libro di Rosella Ricciardi: si intitola “Cento Giorni” e contiene cento poesie riguardanti la sua vita. Rosella ha già alle spalle un’altra pubblicazione risalente al 2014: “Imparare a vivere” è stata la sua raccolta poetica d’esordio che racchiude 125 componimenti realizzati tra il 2008 e il 2014.
Livornese di nascita e valdostana di adozione, Rosella si avvicina alla scrittura nel 2007. I primi tempi non sono costituiti da produzioni regolari: prima di giungere alla continuità viene attraversato un lungo periodo di intermittenza. Definisce il suo stile originale e uno degli autori che più ama, oltre ai grandi poeti classici, è Neruda. Gli argomenti delle poesie variano: si passa dalle suggestioni provocate dalla visione del castello vicino casa, all’amore per la famiglia, alla voglia di riscatto dopo una serie di delusioni che la vita ha portato con sé. “Scrivere per me è una terapia – afferma l’autrice – ti permette di sfogare sia le emozioni positive che quelle negative, di ricostruire la vita. Ho preso l’abitudine di portare sempre con me una piccola agenda sulla quale appunto qualsiasi frase mi venga in mente in un determinato contesto. Adesso mi sento una persona nuova, armata di un sano egoismo che mi porta ad amare di più me stessa e di conseguenza gli altri”.
All’amore per la scrittura si unisce anche quello per la fotografia: oltre al quaderno, anche cellulare, macchina digitale e reflex sono fide compagne di avventura di Rosella, le quali immortalano momenti e circostanze che si possono rivelare ottime fonti di ispirazione.
La scrittura non è l’occupazione principale di Rosella: in Val d’Aosta, dove risiede insieme ai figli e dove si è trasferita a seguito di problemi familiari e lavorativi, è direttrice di farmacia. Qui ha conseguito nel 2012 una seconda laurea in psicologia e approfondito la sua conoscenza del francese. Nonostante i numerosi impegni trova comunque il tempo per dedicarsi a svariate iniziative nelle biblioteche rivolte ai giovani, a laboratori di scrittura, maratone di letture.
Livorno è sempre presente nel mio cuore – conclude l’autrice – Nonostante la mia fuga geografica ho tutta l’intenzione di riappropriamene con un’ottica nuova, con la nuova me che riesce a convivere con la sofferenza in una luce diversa”.

Condividi:

Riproduzione riservata ©

QuiLivorno.it apre il canale Whatsapp. Iscrivetevi.

QuiLivorno.it invita tutti i lettori ad iscriversi al canale whatsapp aperto il 12 dicembre. Per l’iscrizione, gratuita, cliccate il seguente link https://whatsapp.com/channel/0029VaGUEMGK0IBjAhIyK12R e attivare la “campanella” per ricevere le notifiche di invio articoli. Riceverete i link delle notizie più importanti della giornata. Ricordiamo che potete continuare a seguirci sui nostri social Fb, Instagram e X