Aggredisce tassista alla stazione: nei guai
Arrestato per oltraggio, resistenza, minaccia e violenza a pubblico ufficiale. Il giudice ha disposto gli arresti domiciliari
Venerdì 10 febbraio, intorno alle 20, al 112 è giunta una telefonata con la quale una tassista segnalava di avere una lite animata con uno straniero che le aveva danneggiato lo specchietto del suo taxi parcheggiato in piazza Dante davanti alla stazione ferroviaria.
L’uomo, cittadino tunisino, irregolare in Italia e con numerosi precedenti per reati inerenti gli stupefacenti, contro il patrimonio e contro la persona, all’arrivo della pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile di Livorno, coordinato dal sottotenente Mario Sorice, dapprima si è scagliato contro i militari ingiuriandoli e minacciandoli tentando poi la fuga all’interno della stazione ferroviaria dove è stato raggiunto e bloccato. Arrestato per oltraggio, resistenza, minaccia e violenza a pubblico ufficiale è stato trattenuto, su disposizione del magistrato di turno, il pm Antonella Tenerani, in camera di sicurezza ed è stato giudicato nella giornata di sabato 11 con il rito direttissimo nelle aule del tribunale penale di via Falcone e Borsellino. Per lui il giudice ha disposto gli arresti domiciliari.
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