Fa il gesto del coltello alla gola ai poliziotti: denunciato ed espulso dal Paese

Il tunisino si era messo in evidenza per alcune violente esternazioni contro le forze dell'ordine anche durante lo svolgimento dell’iniziativa della comunità tunisina di Livorno che si era svolta in piazza della Repubblica nel pomeriggio del 26 aprile

Nella serata di lunedì 3 maggio, nell’intensificazione dei servizi di prevenzione e controllo delle piazze cittadine, gli agenti delle volanti, in piazza Garibaldi, hanno controllato un cittadino tunisino che ha rifiutato di fornire le proprie generalità compiendo nel contempo più volte il gesto del coltello alla gola nei confronti degli operatori di polizia.
Accompagnato negli uffici della questura lo straniero è stato foto-segnalato ed identificato per B.L.S., cittadino tunisino del ’98, con precedenti penali per reati contro il patrimonio e la persona, per soggiorno irregolare sul territorio nazionale in quanto sbarcato clandestinamente e respinto nel 2017.
Lo stesso è stato dunque denunciato per minacce a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire le proprie generalità. In seguito accompagnato al Centro di Permanenza per il Rimpatrio (C.P.R.) di Potenza per l’allontanamento definitivo dal territorio nazionale.
Il tunisino si era messo in evidenza per alcune violente esternazioni contro le forze dell’ordine anche durante lo svolgimento dell’iniziativa della comunità tunisina di Livorno che si era svolta in piazza della Repubblica nel pomeriggio del 26 aprile a seguito della scomparsa del connazionale nella notte tra il 24 e il 25 aprile. Da quelle esternazioni la stessa comunità aveva già preso le distanze nei giorni successivi alla manifestazione.