Fermati con 18 orologi: in due nei guai

Nelle ultime ore i Carabinieri della Compagnia di Livorno nell’ambito dell’attività di prevenzione e controllo del territorio hanno denunciato in stato di libertà a vario titolo quattro persone.
Mercoledì sera i militari della Stazione di Collesalvetti, mentre effettuavano un posto di controllo, in zona Vicarello, hanno fermato un diciottenne italiano a bordo di uno scooter. Dai primi attimi, già alla richiesta dei documenti, il giovane è apparso particolarmente nervoso. Pertanto è stato sottoposto a perquisizione personale durante la quale è stato trovato in possesso di alcune dosi di marijuana. La successiva perquisizione nell’abitazione del giovane a Collesalvetti ha consentito inoltre di sequestrare ulteriore sostanza stupefacente per un totale di 12 grammi nonché una bilancia di precisione.

Gli stessi militari hanno denunciato in stato di libertà due cittadini macedoni, di 40 e 42 anni domiciliati a Pisa, poiché, sottoposti a controllo, sono stati trovati in possesso senza giustificato motivo di strumenti atti allo scasso nonché di 18 orologi di varie marche che sono stati sequestrati al fine di esperire ulteriori accertamenti in merito alla loro provenienza.

I Carabinieri della Stazione Livorno Porto unitamente ai colleghi del Battaglione “Liguria”, in città da alcuni giorni in servizio di supporto all’Arma territoriale, sono intervenuti in via della Cinta Esterna dove è stato fermato un cittadino slovacco di 20 anni a bordo di uno scooter rubato.
Il mezzo, rubato una settimana fa in zona piazza della Vittoria, è stato restituito al legittimo proprietario, un sessantenne livornese, mentre lo straniero sarà deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di ricettazione.