La polizia ferma due persone e trova un po’ di tutto

Il 20 febbraio, nell’ambito dei consueti e continui controlli, il personale della Squadra Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e del Reparto Prevenzione Crimine Toscana ha controllato di iniziativa due soggetti di origine straniera notati aggirarsi in via de Larderel con atteggiamento sospetto.
L’attività si è conclusa con il deferimento in stato di libertà per il reato di ricettazione di un filippino, classe ‘78, residente a Livorno, regolare sul territorio nazionale. A seguito di perquisizione personale e veicolare sono state rinvenute 19 monete antiche, 1 piatto in rame, 1 telefono cellulare, 1 subwoofer, 1 stampante, 2 speaker, 6 batterie ad altissima capacità, 1 tablet e 1 cannocchiale di presumibile provenienza illecita. Il tutto è stato sottoposto a sequestro penale. L’altro straniero controllato, tunisino, classe ’83, sottoposto a perquisizione personale e domiciliare e trovato con sostanza stupefacente (95,44 g di hashish, 4,18 g di eroina e 1,11 g di cocaina), 2 bilancine di precisione, 1 telefono cellulare, 1 orologio da polso e materiale vario di profumeria, cosmesi e igiene personale di presumibile provenienza illecita, è stato denunciato in stato di libertà per ricettazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, nonché per il reato di inottemperanza all’ordine dell’Autorità di lasciare il territorio nazionale. Il tunisino è stato quindi messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione per l’espulsione dallo Stato, mediante accompagnamento coatto in un Centro di Permanenza e Rimpatrio. Nel corso della giornata del 20 febbraio gli agenti hanno anche svolto altre attività: 26 persone identificate; 16 veicoli controllati; 1 posto di controllo; 4 contestazioni al Codice della Strada; 2 veicoli sequestrati/fermati amministrativamente.