L’Arma compie 203 anni. I dati di un anno. In calo furti e rapine in abitazione. Tutti i NOMI dei premiati

Il 5 giugno si svolgeranno nella caserma di viale Mameli, sede della seconda Brigata Mobile e del Comando Provinciale, le celebrazioni per il 203° anniversario dell’Arma dei Carabinieri (clicca sul link in fondo all’articolo per consultare le immagini all’interno della fotogallery a cura di Simone Lanari)
La cerimonia ha visto lo schieramento dei reparti in armi composto dalla:
⦁ Fanfara dell’Accademia della marina Militare di Livorno;
⦁ Un plotone del 1° Reggimento CC Paracadutisti “Tuscania”;
⦁ Un plotone di Carabinieri della 2^ Brigata Mobile;
⦁ Un plotone dell’Arma territoriale;
⦁ Un plotone di Comandanti di Stazione del comando Provinciale e del Gruppo Carabinieri Forestale, i Carabinieri di Quartiere e una rappresentanza di Carabinieri dei Reparti Forestale.
Nel corso della cerimonia verrà fatto il punto sull’attività svolta, ricordando i risultati conseguiti dai Carabinieri negli ultimi dodici mesi in tutta la provincia di Livorno. Inoltre, verranno premiati i militari distintisi in operazioni di servizio di fronte ai rappresentanti dell’Arma in congedo, ai familiari delle vittime del dovere ed alle autorità provinciali.

Tutti i nomi dei premiati:

2° Brigata Mobile CC

Mar.Ca. PISCOZZI Luca;

Brig.Ca. MARTIRANI Massimo;

Lgt. MARTANO Ettore;

Mar.A.s.UPS MASSA Danilo;

Mar.Ord. IOSSO Antonio;

Mar. CARNEVALE Antonio;

1° Reggimento CC par. “Tuscania”

Lgt. CEGLIA Pietro;

Mar.Ord. CILEO Gianfilippo;

App. DI SALVIO Marcello;

Comando Provinciale CC

N.O.R.M. (nucleo operativo e radiomobile) Compagnia CC Livorno (a tutto il reparto)

Brig. Carlo PIRAS – RONO (nucleo operativo del Reparto Operativo)

Significativo anche quest’anno il bilancio complessivo dell’attività dei Carabinieri su tutto il territorio della provincia, grazie alla quotidiana azione di prevenzione svolta dalle 27 Stazioni e dalle 4 Compagnie del Comando Provinciale, retto dal Colonnello Alessandro Magro. In particolare:
⦁ Chiamate al 112: le 4 centrali operative di Livorno, Cecina, Piombino e Portoferraio, motore e supporto delle attività esterne, hanno ricevuto complessivamente 240.000 telefonate e disposto 7.000 interventi risolutivi a favore dei richiedenti, in sintonia con il piano di controllo coordinato del territorio, per un più efficiente coordinamento delle richieste di pronto intervento.
⦁ Reati perseguiti: l’Arma livornese ha tratto in arresto n. 286 persone, denunciato in stato di libertà n.1800 persone, proceduto per un totale di oltre n. 10.700 delitti pari a circa il 70% di quelli verificatisi in provincia.
Una consistente attività di contrasto è stata sviluppata nella lotta ai reati di tipo predatorio, che più di tutti diffondono l’allarme sociale nel territorio. L’attività di prevenzione, posta in essere in collaborazione con le altre forze di polizia, ha consentito di ridurre i furti in abitazione del 23% e le rapine in abitazione dell’8%. Il totale dei delitti è sceso di circa il 7 %.
⦁ Controllo del territorio: 23.000 le pattuglie (con l’impiego complessivo di circa 46.000 militari) impegnate nell’attività di prevenzione e di controllo del territorio e delle persone sospette e nella repressione dei reati contro il patrimonio, nonché al controllo della circolazione stradale: 61.000 i mezzi controllati ed n. 88793 le persone identificate;
⦁ Servizi di Ordine Pubblico: significativa anche quest’anno la partecipazione dell’Arma in occasione di manifestazioni sportive o di piazza, con l’impiego di 2.000 Carabinieri.

PRINCIPALI ATTIVITA’ DI INDAGINE CONCLUSE
⦁ Operazione “Robbery Market” che ha fatto luce su 14 rapine a supermercati, in tutta la regione toscana, traendo in arresto tre soggetti pluripregiudicati responsabili di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di rapine ai danni di esercizi commerciali;
⦁ Operazione “Akuarius” che ha permesso di scoprire un efferato omicidio di matrice ‘ndranghetista, di smantellare un’organizzazione dedita al traffico internazionale di sostanze stupefacenti, traendo in arresto 35 persone e sequestrando 134 kg di cocaina.
Entrambe le citate operazioni sono state condotte dal Nucleo Investigativo CC di Livorno.
⦁ Indagine svolta dal Nucleo Operativo della Compagnia di Livorno che ha fatto luce su nr.6 di scippi ai danni di donne tutti avvenuti in Livorno ad opera di due pregiudicati tratti in arresto;
⦁ Operazione “Vesuvio Elbano”, condotta dal Nucleo Operativo dei CC di Portoferraio, che ha fatto luce su un traffico illecito di sostanze stupefacenti sull’isola d’Elba, conclusasi con l’esecuzione di 4 ordinanze cautelari, n. 20 perquisizioni personali e locali tra Porto Azzurro, Marciana, Napoli e Genova e l’arresto, in flagranza di reato, di altri n. 4 soggetti, alcuni dei quali appartenenti al sodalizio criminale ‘attenzionato’; stupefacente sequestrato 7 Kg circa.
⦁ Indagine svolta dal Nucleo Operativo della Compagnia di Piombino, relativa al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti svolta in impervia area boschiva sita tra i Comuni di San Vincenzo e Campiglia M.ma (LI). L’operazione si concludeva con l’esecuzione di 7 misure cautelari in carcere per 6 marocchini e 1 italiano, la denuncia in stato di libertà di altre 3 persone e la segnalazione alla Prefettura di 17 assuntori;
⦁ La Compagnia di Cecina si è distinta per un costante impegno nella lotta allo spaccio di sostanze stupefacente conseguendo i seguenti risultati: n. 18 persone arrestate, 31 persone denunciate a piede libero, sequestrati gr. 296 di cocaina, gr. 78 di eroina, gr. 1.385 di hashish, 1 kg di Marijuana e n. 384 piante di cannabis indica.

Reparti speciali: l’Arma territoriale è stata supportata, come sempre, dai reparti speciali presenti a Livorno: il N.I.L., Nucleo Ispettorato del Lavoro, impegnato nel garantire e verificare la sicurezza sui posti di lavoro, il N.A.S., Nucleo Antisofisticazioni, specializzato nei controlli e negli accertamenti sul rispetto delle norme sanitarie ed il ROS, Raggruppamento Operativo Speciale, organo investigativo dell’Arma dei carabinieri con competenza sia sulla criminalità organizzata che sul terrorismo nazionale ed internazionale.
Dal 1° gennaio di quest’anno la famiglia dell’Arma si è arricchita nel proprio assetto organizzativo dei Reparti Forestali che, nella provincia di Livorno, possono contare su di un Comando di Gruppo Carabinieri Forestale, con sede in Livorno, un Reparto Carabinieri Biodiversità, con sede in Cecina, ed un Reparto Carabinieri Parco Nazionale “Arcipelago Toscano”, con sede in Portoferraio. La presenza dei nuovi reparti aumenterà la capacità di risposta alle esigenze e alle attese della gente, valorizzando le potenzialità del servizio istituzionale e le specificità nella tutela ambientale e forestale.
Missioni all’estero: significativo l’impegno in Italia e all’estero dei militari della 2^ Brigata Mobile. La Brigata, al comando del Generale Sebastiano COMITINI, vede ormai da anni i propri militari impiegati nelle principali missioni di pace nelle aree di crisi, nonché in Italia in occasione di calamità naturali. Istituita il 15 settembre del 2001, la 2^ Brigata Mobile aggiunge il requisito dell’intervento e dello spostamento rapido alla capacità di svolgere funzioni militari e di polizia. Essa rappresenta pertanto una novità in campo militare internazionale e si dimostra particolarmente funzionale davanti alle esigenze organizzative, addestrative e logistiche delle missioni dell’Arma all’estero.

MILITARI PREMIATI
Nel corso della cerimonia verranno inoltre consegnati alcuni importanti riconoscimenti a n.13 militari dell’Arma dei reparti della provincia distintisi in operazioni ed attività di servizio.