Cerca nel quotidiano:

Condividi:

Minacce e botte con la spranga: espulso. Il questore: “Noi contro ogni illegalità”

Martedì 25 Settembre 2018 — 18:04

Suraci: "Abbiamo aumentato i nostri servizi sul territorio proprio per rispondere alle esigenze dei cittadini"

Un peruviano di 36 anni è stato espulso dal Comune e dalla provincia di Livorno a seguito di alcuni fatti di violenza che lo hanno visto protagonista durante le ultime settimane. Ad indagare sul caso è stata la squadra mobile diretta da Salvatore Blasco i cui agenti hanno portato le evidenze investigative necessarie al pm Massimo Mannucci affinché facesse firmare dal Gip Antonio Del Forno un’ordinanza di allontanamento forzato dalla nostra città. I fatti in questione sono stati registrati all’interno del Palazzo del Picchetto in via del Pantalone dove un cittadino del Perù, secondo quanto ricostruito dalla polizia, vessava in maniera continuativa con minacce, danneggiamenti e violenze un altro suo connazionale, entrambi residenti in maniera abusiva all’interno della struttura. Così dopo aver scovato nelle ultime settimane due rapinatori che, in maniera illegale, occupavano le stanze del Palazzo, ecco che la Mobile ha portato alla luce un’altra situazione in cui il protagonista, il peruviano di cui sopra, si è reso colpevole, a fine agosto, di un brutale pestaggio nei confronti di un 46enne colpito ripetutamente al volto e al busto con una spranga di ferro. Aggressione che è costata al malcapitato una lunga degenza ospedaliera e un referto di 30 giorni di prognosi.
“Stiamo dimostrando con i fatti – ha commentato il questore Lorenzo Suraci nella foto in pagina di Simone Lanari – che stiamo combattendo ogni tipo di illegalità: dalle rapine alle violenze fino alla droga che combattiamo costantemente ogni giorno grazie ai nostri agenti. Abbiamo aumentato la presenza nelle piazze e nelle strade e i risultati stanno arrivando. I mezzi che usiamo sono le leggi, purtroppo – ha chiosato il questore – per il piccolo e medio spaccio le leggi talvolta non sono così efficaci. Quello che mi sento di dire è che noi impieghiamo la stessa determinazione per combattere ogni tipo di reato, anche lo spaccio di sostanza stupefacente, piaga molto sentita dalla popolazione e per la quale abbiamo raddoppiato i nostri servizi sul territorio”.

Condividi:

Riproduzione riservata ©

QuiLivorno.it apre il canale Whatsapp. Iscrivetevi.

QuiLivorno.it invita tutti i lettori ad iscriversi al canale whatsapp aperto il 12 dicembre. Per l’iscrizione, gratuita, cliccate il seguente link https://whatsapp.com/channel/0029VaGUEMGK0IBjAhIyK12R e attivare la “campanella” per ricevere le notifiche di invio articoli. Riceverete i link delle notizie più importanti della giornata. Ricordiamo che potete continuare a seguirci sui nostri social Fb, Instagram e X