Morso in villa al caldaista dopo il litigio
Intervengono i carabinieri. Il 58enne è stato trasferito al pronto soccorso. Qui la prognosi di dieci giorni a causa della ferita al braccio sinistro
Si è recato a domicilio in villa per aggiustare la caldaia e ne è uscito con un bel morso al braccio sinistro rimediato dalla proprietaria di casa. L’incredibile storia è accaduta nella zona sud di Livorno nel weekend. Dopo aver più volte prestato consulenza tecnica riguardo alla caldaia che versava acqua a causa di un difetto dell’impianto idraulico della villa, il tecnico (livornese di 58 anni) ha cercato di spiegare che il difetto non dipendeva dalla caldaia, bensì dalla pressione dell’impianto, troppo alta, e che la perdita era il normale sfogo della valvola di protezione della caldaia la quale era perfettamente in ordine. I proprietari della mega villa con piscina non hanno accettato di buon grado il responso e, perdendo il controllo hanno aggredito prima verbalmente e poi fisicamente il tecnico il quale, per difendersi dall’aggressione selvaggia, ha dovuto invocare aiuto costringendo così i carabinieri ad intervenire. L’uomo è ricorso così alle cure del pronto soccorso di Livorno dove è stato curato per un ferita da morso al braccio sinistro per la quale i medici di turno hanno effettuato una prognosi pari a dieci giorni.
Ecco ora denunciali e levale tutto a questi Signorini, cosi poi la piscina se la fanno con le pozzanghere di via Ugo Foscolo.
Invidiaaaa
Se la vicenda si è svolta in questo modo, denuncia da parte del tecnico nei confronti dei proprietari villa.
Devo dire che anche io il mio caldaista lo volevo prendere a testate. Dopo un preventivo di 80 ne ho pagati 130 e la fattura me l’ha fatta di 65. Segnalato. Però un morsino via… che godimento!!!
non te l’ha fatta, ma te la sei fatta fare, è diverso.
io mi faccio fare la ricevuta con il totale da pagare e solo dopo consegno i soldi di pari importo al totale.
Eh no caro… non cavilliamo sui millisecondi. Quanto le devo? 130. Io cerco i soldi e lui scrive. Quando avviene il passaggio esce fuori l’errorino. Ecco come è andata. Rifatta, inca…ura, segnalazione, discussione e cambiato caldaista. Fine. Ma credo sia un vizietto. E un morsino ci stava uguale.
dei veri signori! chissà con che soldi se la sono costruita la villa..
ma cosa ci combina la piscina con la caldaia?
e se avesse dato l’arrezzone alla padrona di casa?
Poi una volta per tutte stabiliamo se è obbligo o meno la revisione annuale della caldaia a metano.
Grazie
Bisogna sentire l’altra parte della campana prima di fare il processo ad una persona.
La periodicità è differente per ogni costruttore e viene evidenziata sul libretto uso e manutenzione che gli è stato dato al momento dell’installazione . Ma ormai i furbetti tentano di far passare l’obbligatorietà annuale e le autorità stanno zitte !
l’ennesimo balzello non dovuto
Marco la periodicità è quella riportata sul libretto di uso e manutenzione rilasciato da chi ha realizzato l’impianto. In mancanza di questo, in base a quello che richiede il costruttore, ovvero almeno una volta all’anno.
Dè però i caldaisti a volte te elevano dalle mani
Prima usava i gollettone…ora i morsi
Cambia il mondo. 😉