Cerca nel quotidiano:

Condividi:

Rubavano nelle abitazioni: tre arrestati. Sequestrate due pistole

Martedì 11 Luglio 2017 — 07:56

Arrestata, ad opera dei carabinieri del Nucleo Investigativo, una banda di cittadini albanesi dedita a furti in appartamento e detenzione di armi illegali. La banda era solita agire di notte, muovendosi su vetture rubate, calzando i passamontagna. I tre sono stati catturati all'interno di un lussuoso appartamento di Ardenza

Tre cittadini albanesi, ritenuti responsabili dagli investigatori di almeno cinque furti in altrettante abitazioni, sono stati arrestati dal comando provinciale dei carabinieri di Livorno a conclusione dell’operazione chiamata “Night Off” e illustrata alla stampa nel corso di una conferenza stampa dell’11 luglio nel corso della quale sono stati diffuso il video (link in fondo all’articolo) e i nomi degli arrestati. I malviventi stavano preparando un altro colpo e, come è stato spiegato nel corso della conferenza stampa, questa volta avrebbero usato anche le armi qualora il proprietario dell’appartamento avesse opposto resistenza nell’aprire la cassaforte. I militari erano sulle tracce dei ladri da circa un mese e, attraverso attività tecniche e di pedinamento, sono riusciti a ricostruire cinque furti commessi nelle provincie di Massa, Livorno e Pisa. In alcuni episodi i furti sono stati consumati nonostante la presenza dei proprietari all’interno dell’abitazione.
Per questo sono finiti in manette: Blerim Sheshi (1983), Eduart Kaca (1987) e Brendon Balla (1995). I tre, è stato spiegato, sono stati catturati all’interno di un appartamento all’Ardenza, con vista mare, per il quale pagavano un affitto mensile di 1300 euro. I carabinieri hanno deciso di agire in seguito all’intercettazione di una conversazione avvenuta tra i malviventi all’interno di un’auto rubata sulla quale era stata posta una microcellula. I tre, come spiegato precedentemente, questa volta avrebbero ricorso alle armi qualora ve ne fosse stato bisogno. Ecco quindi che è scattato il blitz per non mettere in pericolo la vita delle persone. La banda era solita agire di notte muovendosi su vetture rubate e calzando i passamontagna. Nascondevano le armi nei boschi e un borsone con tutti gli attrezzi dediti allo scasso nei pressi dell’abitazione da colpire. Così facendo non avrebbero destato sospetti nel caso di un controllo da parte delle forze dell’ordine. Una volta arrestati, i carabinieri hanno recuperato e sequestrato due pistole semiautomatiche: una Glock calibro 9×21, completa di caricatore con 17 cartucce, rubata il 1 novembre 2014 a Crespina, e una Berretta modello 98FS calibro 9×21 completa di caricatore con 15 cartucce rubata il 2 dicembre 2015 a Livorno. A seguito dell’udienza di convalida, Kaca è stato trattenuto in carcere mentre per gli altri due sono scattati gli arresti domiciliari.

Condividi:

Riproduzione riservata ©

QuiLivorno.it apre il canale Whatsapp. Iscrivetevi.

QuiLivorno.it invita tutti i lettori ad iscriversi al canale whatsapp aperto il 12 dicembre. Per l’iscrizione, gratuita, cliccate il seguente link https://whatsapp.com/channel/0029VaGUEMGK0IBjAhIyK12R e attivare la “campanella” per ricevere le notifiche di invio articoli. Riceverete i link delle notizie più importanti della giornata. Ricordiamo che potete continuare a seguirci sui nostri social Fb, Instagram e X