Scontri a Coteto fra due gruppi di tifoseria, denunciate 7 persone per rissa
Immagine tratta dal video dei carabinieri inviato nel comunicato stampa
I sette denunciati, livornesi, hanno un'età compresa tra i 24 e i 54 anni. Gli scontri, avvenuti il 29 settembre 2024, hanno coinvolto due fazioni di tifoseria amaranto e uno dei due gruppi si sarebbe sciolto poco dopo l’accaduto
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno denunciato per rissa aggravata in concorso sette livornesi di età compresa tra i 24 e i 54 anni, appartenenti alla tifoseria dell’Us Livorno 1915, in seguito alla rissa avvenuta il 29 settembre 2024 nel quartiere Coteto. Le indagini, si legge in un comunicato stampa del 13 marzo, sono state condotte attraverso i video dei circuiti di videosorveglianza e tramite servizi di controllo e pedinamenti degli indagati nelle aree prospicenti allo stadio in occasione di eventi sportivi e hanno permesso di appurare che gli scontri hanno coinvolto due distinte fazioni. Sarebbe poi emerso, prosegue la nota stampa, che uno dei due gruppi si sarebbe sciolto poco dopo l’accaduto. Dalle immagini sono stati raccolti elementi che comproverebbero che i partecipanti alla rissa fossero già prima in possesso di strumenti e/o oggetti atti ad offendere e che avrebbero indossato indumenti e accessori per il travisamento. Dettagli questi ultimi che hanno ulteriormente rafforzato il quadro indiziario, in termini di elementi di prova, facendo emergere come il gruppo avesse pianificato l’azione violenta prevedendo strategie per rendere più difficili le operazioni di identificazione da parte delle Autorità. Sono in corso ulteriori approfondimenti investigativi per identificare anche altre persone. Quasi tutti e sette gli indagati risultano gravati da precedenti di polizia. In particolare per reati contro la persona e in materia di stupefacenti. Molti di loro inoltre, in passato o attualmente, erano già stati destinatari del Divieto di Accesso alle Manifestazioni Sportive (Daspo), provvedimento restrittivo emanato proprio a seguito di condotte violente e illecite legate alla tifoseria e che le autorità stanno valutando di emanare nuovamente passando al vaglio le singole posizioni degli indagati. Nel rispetto dei diritti delle persone indagate, sono da ritenersi presunte innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – sino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.
Riproduzione riservata ©
Cerchi visibilità? QuiLivorno.it mette a disposizione una visibilità di oltre 85mila utenti giornalieri: 72.700 su Fb, 10.000 su Ig e 4.700 su X. Richiedi il pacchetto banner e/o articolo redazionale a [email protected] oppure attraverso questo link per avere un preventivo
QuiLivorno.it ha aperto il 12 dicembre 2023 il canale Whatsapp e invita tutti i lettori ad iscriversi. Per l’iscrizione, gratuita, cliccate il seguente link https://whatsapp.com/channel/0029VaGUEMGK0IBjAhIyK12R e attivare la “campanella” per ricevere le notifiche di invio articoli. Ricordiamo, infine, che potete continuare a seguirci sui nostri social Fb, Instagram e X.