Sfugge all’arresto e picchia gli agenti: poliziotti in ospedale

Due poliziotti delle volanti sono finiti in pronto soccorso a causa delle percosse subite per un arresto sfumato. Gli agenti della polizia, nella notte tra lunedì 4 e martedì 5 marzo, intorno alle 3, avevano individuato un tunisino di 30 anni in via degli Avvalorati. Fermato per un normale controllo l’uomo è risultato essere in possesso di 7,1 grammi di cocaina già suddivisi in 18 involucri. In tasca anche 110 euro in monete di piccolo taglio. Per questo motivi i poliziotti avevano iniziato le procedure d’arresto nei confronti dello straniero, identificandolo prima, e ammanettandolo dopo, per condurlo in questura per le formalità di rito.
Ma è proprio mentre stavano cercando di mettergli le manette che il 30enne si è divincolato rimanendo con una manetta attaccata ad un polso e, con l’aiuto anche di altri due stranieri presenti in zona, è riuscito a scappare picchiando prima gli agenti con calci, pugni e a colpi di manette, facendoli cadere a terra, e avendo modo così di guadagnarsi la fuga.
I due poliziotti sono stati quindi curati al pronto soccorso per le lievi lesioni subite. L’uomo, tutt’ora ricercato, è attualmente indagato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. A suo carico è stata effettuata anche una perquisizione domiciliare che ha dato esito negativo.